Il Marocco ha ospitato fino a ieri lo US-Africa Business Summit, una conferenza d’affari che riunisce leader politici e investitori.
Washington – si legge su Le Monde – vuole mobilitare “miliardi di dollari” di investimenti per il continente africano, in collaborazione con il settore privato, ha dichiarato il capo della delegazione statunitense all’AFP in occasione del simposio commerciale USA-Africa che si è aperto mercoledì.
“Gli Stati Uniti intendono canalizzare miliardi di dollari in relazioni commerciali e di investimento, per creare posti di lavoro e costruire una crescita economica inclusiva e sostenibile in tutto il continente africano”, ha dichiarato Alice Albright, CEO dell’agenzia di sviluppo statunitense Millennium Challenge Corporation (MCC). “Dobbiamo sfruttare l’intera gamma di strumenti governativi statunitensi, sfruttare la potenza del settore privato americano e rafforzare le nostre partnership con i leader aziendali e gli investitori di tutta la diaspora africana”.
L’MCC, un’agenzia governativa, ha investito circa 9 miliardi di dollari (circa 8,8 miliardi di euro) in 25 Paesi africani dal 2004. Il funzionario statunitense si trova a Marrakech per il Business Summit USA-Africa, una conferenza annuale organizzata dal Corporate Council on Africa (CCA), un’organizzazione privata, che si tiene per la prima volta in Nordafrica. Oltre alla delegazione governativa statunitense, l’incontro ha riunito leader politici e rappresentanti della comunità imprenditoriale africana, nonché decisori e investitori del settore privato americano.
Contrastare l’influenza della Cina
“È tempo che l’Africa […] svolga il suo ruolo centrale e naturale sulla scena internazionale”, ha dichiarato il capo della diplomazia marocchina, Nasser Bourita, aprendo i dibattiti. Tra i temi affrontati: la lotta al cambiamento climatico, la transizione energetica, la sicurezza alimentare, la salute, l’agricoltura, le infrastrutture, le nuove tecnologie e il divario digitale.
La Casa Bianca ha annunciato mercoledì che il presidente Joe Biden ospiterà i leader africani dal 13 al 15 dicembre per un vertice volto a “sottolineare l’importanza delle relazioni tra Stati Uniti e Africa”. Il vertice dovrebbe “promuovere ulteriormente un nuovo impegno economico”, “rafforzare l’impegno degli Stati Uniti e dell’Africa per la democrazia e i diritti umani” e lavorare sulla cooperazione in materia di pandemie, sicurezza alimentare, crisi climatica e pace.
Biden ha posto inoltre come priorità diplomatica quella di contrastare l’influenza dei grandi regimi autocratici, come la Russia e soprattutto la Cina. Quest’ultima ha fatto passi da gigante negli ultimi anni nel continente africano, in particolare grazie a ingenti investimenti in infrastrutture e risorse minerarie.
(Estratto dalla rassegna stampa estera a cura di eprcomunicazione)