Parte il progetto GreenVision “Guarda che bello” per la prevenzione oculare nei bambini. Coinvolte 2.300 scuole
Far comprendere a bimbi e genitori l’importanza della cura dei propri occhi e del controllo periodico della vista. E’ questo l’obiettivo del progetto “Guarda che bello”, promosso da GreenVision – consorzio senza fini di lucro di centri ottici – con il patrocinio di AIMO (Associazione Italiana Medici Oculisti) e del Ministero della Salute, presentato oggi a Montecitorio nel corso di una conferenza stampa.
Genitori e insegnanti, dunque, oggi hanno un’arma in più per sensibilizzare i bambini alla salute della vista e far acquisire a piccoli e piccolissimi spontanee abitudini che non la compromettano.

Attraverso una Guida per gli insegnanti, con spunti per attività didattiche da svolgere in classe, un libro per le famiglie scritto da Annalisa Strada e illustrato da Studio Bozzetto e 4 divertenti brevi cartoon, disponibili anche su www.greenvision.it, il progetto fa comprendere in modo giocosol’importanza dei corretti comportamenti per la salvaguardia della vista.
Ludovico e Regina, due fratelli in cui i bambini possono identificarsi, e SuperGeko, il magico animaletto parlante esperto di vista, accompagnano insegnanti, famiglie e bambini attraverso il percorso didattico, proponendo storie divertenti e importanti informazioni su come comportarsi per assicurare ai bambini una corretta visione.
Tutte le classi che aderiscono al progetto “Guarda che bello” sono invitate a partecipare a un divertente concorso ludico-educativo e creativo che mette in palio per le scuole materiali per la didattica e la psicomotricità. Partecipando al concorso le classi avranno modo di contribuire al progetto benefico Ridare la luce a favore di Paesi dove più gravi sono i problemi visivi.






