La SsangYong torna coreana. Al volante il conglomerato KG che finanzierà la transizione verso l’elettrico
La SsangYong Motor Company era stata sottoposta, per la seconda volta nel giro di un decennio, a una procedura di amministrazione controllata e sembrava destinata a chiudere. Una nuova cordata di investitori è pronta a mettere sul piatto 700 milioni di euro per permettere alla Casa coreana di abbracciare con convinzione la transizione verso la mobilità elettrica