Zurzuvae, la pillola contro la depressione post partum approvata dalla Fda
Come funziona, che effetti ha e perché non è una panacea la pillola a base di zuranolone prodotta da Biogen e Sage Therapeutics per combattere la depressione post partum? Tutti i dettagli
La Fda ha approvato il primo farmaco contro una forma genetica rara di Sla
La Fda ha approvato tofersen, un trattamento per la Sclerosi laterale amiotrofica (Sla) associata alla mutazione del gene SOD1, una forma genetica rara della malattia che riguarda circa il 2% dei 168mila casi di Sla stimati a livello globale. Tutti i dettagli
Leqembi, il farmaco contro l’Alzheimer autorizzato dalla Fda con una procedura accelerata
Il farmaco contro l’Alzheimer autorizzato dalla Fda solleva alcuni dubbi e Biogen, che lo ha prodotto insieme a Eisai, ne aveva già realizzato un altro che aveva fatto discutere. Tutti i dettagli
Lecanemab, luci e ombre sul nuovo farmaco sperimentale contro l’Alzheimer
Il nuovo farmaco sperimentale contro l’Alzheimer, chiamato lecanemab, prodotto dalle case farmaceutiche Eisai e Biogen, solleva alcuni dubbi a causa di certi effetti avversi. Tutti i dettagli
Che cosa succede in Borsa a Roche
Il fallimento della sperimentazione di un potenziale farmaco per contrastare l’Alzheimer ha fatto crollare in Borsa il gruppo svizzero Roche. Ecco quanto costerà alla casa farmaceutica e per chi, invece, si spiana la strada
Alle Molinette di Torino scoperto il primo farmaco contro la Sla
In alcuni casi la malattia si è bloccata, per altri pazienti è in lieve miglioramento. Per ora i risultati del farmaco purtroppo riguardano solo una particolare mutazione genetica ma l’approccio potrà essere esteso anche ad altre alterazioni. Tutti i dettagli
Cosa si dice nel report “Barometro Alzheimer” di Deloitte e Biogen
In Italia, si stima che oltre 1 milione di persone over 65 anni siano affette da demenza, oltre 630 mila da malattia di Alzheimer (corrispondenti a circa il 20% della popolazione ultrasessantenne) e oltre 928 mila da Declino Cognitivo Lieve. Ecco perché è importante fare passi avanti nella diagnosi precoce