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Mourinho

Quanto guadagnerà Mourinho alla Roma

L’articolo di Francesco Lommi   L’annuncio del tecnico portoghese José Mourinho come nuovo allenatore dei giallorossi ha riacceso l’entusiasmo dei tifosi giallorossi. Tutti i dettagli dell’operazione e l’impatto dello “Special One” sul bilancio della Roma. NUOVO RE Roma è pronta ad accogliere un nuovo re. Mourinho non è ancora l’allenatore della Roma ma nella capitale…

 

L’annuncio del tecnico portoghese José Mourinho come nuovo allenatore dei giallorossi ha riacceso l’entusiasmo dei tifosi giallorossi.

Tutti i dettagli dell’operazione e l’impatto dello “Special One” sul bilancio della Roma.

NUOVO RE

Roma è pronta ad accogliere un nuovo re. Mourinho non è ancora l’allenatore della Roma ma nella capitale non si parla d’altro. Il campionato non è ancora finito ma i tifosi sono già proiettati alla prossima stagione. Prima però, ci sarà la sessione estiva di calciomercato in cui la società dovrà lavorare per mettere nelle mani di Mourinho una squadra migliore rispetto a quella avuta dal connazionale Paulo Fonseca negli ultimi anni, lavoro non semplice a fronte della difficoltà economiche causate dal Covid.

IL CONTRATTO

Il tecnico di Setubal però va considerato a tutti gli effetti un vero e proprio colpo di mercato. Infatti per convincere il portoghese, fresco di esonero dal Tottenham, la dirigenza giallorossa ha dovuto mettere sul piatto un contratto triennale da 7 milioni netti, circa 9,17 lordi per gli sgravi fiscali previsti dal Decreto Crescita.

Mou tuttavia nella prossima stagione percepirà un ingaggio ben superiore a quanto garantito dalla Roma: il condottiero dell’Inter del triplete è ancora sotto contratto con il Tottenham per una stagione a 17 milioni di euro netti e, dunque, il club inglese si farà carico della differenza, versando quindi circa 9 milioni nelle tasche del loro ex allenatore.

UN SIMBOLO PER IL RILANCIO

Mourinho e la sua immagine da vincente, leggermente offuscata dopo gli ultimi tre esoneri ricevuti, sono il primo mattone su cui i Friedkin hanno deciso di costruire la Roma del futuro. La scelta, sicuramente ambiziosa in termini sportivi, ha anche risvolti economici e di marketing.

Il club giallorosso è tornato sulle prime pagine dei giornali di tutto il modo, questa volta dal lato giusto dopo la brutta figura con il Manchester United nella semifinale di Europa League, e questa visibilità si è riflessa nell’ascesa del titolo della squadra della capitale: nel martedì dell’annuncio, la Roma ha chiuso con un +26%, il giorno seguente un ulteriore +14%. Prima dell’arrivo, figurato, di Mourinho la capitalizzazione di mercato era di 166 milioni di euro, alla chiusura della borsa di due giorni dopo sfiorava i 230.

L’immagine di Mou peserà anche nelle negoziazioni con gli sponsor: gli accordi con Qatar Airways e Hyundai sono in scadenza e la sensazione è che i giallorossi ora siano nella posizione di chiudere contratti più vantaggiosi grazie all’esposizione mediatica dello Special One.

Inoltre, guardando al futuro con un cauto ottimismo, quest’estate la Roma spera di poter lanciare la campagna abbonamenti per la prossima stagione: se la risposta dei tifosi giallorossi sarà proporzionata all’entusiasmo di questi giorni, i tagliandi sono destinati ad esaurirsi in poco tempo. Tutti agli ordini del nuovo condottiero, Re Mourinho.

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