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Satispay, Nexi e Hype faranno marameo a Conte su Spid e appIO per il cashback natalizio

Le società fintech alzano la posta sul cashback di Stato. Ecco come Satispay, Nexi e Hype permetteranno di aderire all'iniziativa del cashback natalizio annunciato da Conte senza la necessità di registrarsi con identità digitale sull'appIO.

Le società fintech (non solo Nexi) alzano la posta sul cashback di Stato.

Ecco tutti i dettagli.

COME SI MUOVE NEXI

Nexi, attraverso le sue app Nexi Pay e YAP, la carta virtuale prepagata, permette di aderire all’iniziativa senza necessità di registrarsi con identità digitale sull’appIO (come invece detto ieri sera dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte).

L’UTILITA’ DI NEXI PAY

Per chi si iscrive tramite Nexi Pay, fa sapere la società, “da subito saranno considerati validi ai fini del cashback anche gli acquisti effettuati con SmartPhone utilizzando Apple Pay, Google Pay e Samusng Pay, in aggiunta a quelli effettuati con le carte” e per chi aderisce tramite YAP il cashback guadagnato sarà accreditato direttamente sull’applicazione pronto per essere speso.

LA POSIZIONE DI NEXI

“Abbiamo voluto rendere semplice e immediata l’adesione al CashBack di Stato perché vogliamo che il maggior numero possibile di cittadini vi prenda parte, essendo un momento fondamentale per la digitalizzazione del Paese, accelerando l’adozione dei pagamenti digitali, con benefici per tutto il sistema”, ha affermato Roberto Catanzaro, Business Development Director di Nexi.

COME SI MUOVERA’ HYPE

Anche Hype – la soluzione digitale di Banca Sella, sottolinea l’Ansa – è tra gli strumenti che, a partire dai prossimi giorni, permetteranno di accedere ai rimborsi collegando la propria carta direttamente dall’app senza dover scaricare nessun’altra applicazione o richiedere lo SPID e l’importo accumulato sarà accreditato direttamente sull’iban di Hype, controllata da Fabrick del gruppo Sella e da Illimity (qui le ultime vicende societarie di Hype).

LE PAROLE DI VALITUTTI

“Crediamo, infatti, che la facilità di utilizzo sia cruciale per accompagnare la popolazione in questa fase di cambiamento e colmare così il gap che ci separa dagli altri Paesi europei. Secondo il report 2020 di Ambrosetti, infatti, l’Italia si trova oggi in 23esima posizione, su 28 Paesi dell’Unione Europea, nella corsa verso la cosiddetta “cashless society”, una società in cui l’utilizzo del contante è ridotto allo zero. Resta, quindi, ancora molto lavoro e Hype è pronta a fare la sua parte”, ha commentato il ceo Antonio Valitutti.

COSA FARA’ SATISPAY

Alla vigilia della partenza del piano Italia Cashless, Satispay (sistema indipendente dai circuiti tradizionali del settore del mobile payment), ha comunicato che rende possibile ai suoi utenti l’attivazione del Cashback di Stato tramite la propria app, senza la necessità di ricorrere a SPID o App IO.

La nuova funzionalità, attivabile in pochi tap direttamente dalla sezione Servizi dell’app, sarà rilasciata in concomitanza con l’inizio del piano e permetterà agli utenti della community Satispay di partecipare all’iniziativa del Governo che si apre l’8 dicembre con l’Extra Cashback di Natale, il “bonus” natalizio del 10% sugli acquisti in negozio che ha l’obiettivo di rilanciare i consumi in vista di una delle festività. Chi vorrà beneficiare del rimborso fino a 150 euro previsto per gli utenti che effettueranno nel mese di dicembre almeno dieci transazioni in negozi fisici con strumenti di pagamento elettronici, come Satispay, potrà attivare il Cashback di Stato direttamente tramite l’app Satispay.

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