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Thales Alenia Space

Massimo Comparini, ecco chi è (e cosa farà) il nuovo capo di Thales Alenia Space Italia

Curriculum e sfide di Massimo Claudio Comparini, nuovo amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia in sostituzione di Donato Amoroso. L'intervento di Guglielmo Gambardella, coordinatore Uilm nazionale per il settore aerospazio

Con la nomina di Massimo Claudio Comparini ad amministratore delegato di Thales Alenia Space Italia, in sostituzione di Donato Amoroso, apre una nuova fase per la più importante azienda italiana di progettazione di sistemi satellitari.

Thales Alenia Space JV, con un fatturato di 2,1 miliardi di euro (anno 2019) e circa 7700 dipendenti e una presenza in 9 paesi europei, rappresenta un’azienda leader a livello mondiale nel settore dei sistemi satellitari.

E’ da tempo che le organizzazioni sindacali chiedevano all’azionista italiano della joint venture Thales Alenia Space (Thales 67% e Leonardo 33%) di intervenire nella Space Alliance con i francesi.

Lo stesso governo, nell’incontro del 4 marzo scorso a Palazzo Chigi con i sindacati, aveva annunciato di voler costituire un gruppo intergovernativo per la verifica dell’alleanza industriale con la Francia. Ci chiediamo, dunque, se questa nomina vada anche nella direzione indicata da Esperti per le politiche dello Spazio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

In ogni caso, al nuovo amministratore, Massimo Claudio Comparini, la Uilm chiede di gestire questa difficile fase per tutelare al meglio i lavoratori dei Tasi assicurando una rigida applicazione delle disposizioni previste dai vari DPCM per l’emergenza Covid-19 con il confronto costruttivo con le organizzazioni sindacali ed i rappresentanti dei lavoratori ed in continuità con il Protocollo del 15 marzo scorso.

Al momento, tutti i 2200 lavoratori dei quattro siti italiani di Thales Alenia Space Italia con importanti sacrifici stanno assicurando, direttamente o indirettamente, la continuità minima delle attività “essenziali” e programmi “critici e strategici” per garantire una prospettiva industriale quando l’emergenza sarà superata.

La Uilm vorrebbe interpretare la nomina di Massimo Comparini al ruolo di amministratore delegato di TASI come un segnale che indichi un nuovo futuro per TASI nel rappresentare il mercato internazionale e per il giusto peso che dovrà avere negli equilibri dei rapporti all’interno della JV con Thales.

Al nuovo amministratore delegato chiediamo di rendere Thales Alenia Space Italia, ancora di più, un’azienda protagonista del settore Spazio e pretendere con l’azionista Leonardo (ex Finmeccanica) che il governo metta in campo scelte di politica industriale a supporto del settore di riferimento.

Per la UILM la priorità assoluta è quella di garantire anche in futuro la salute e la sicurezza delle lavoratrici e lavoratori di TASI e contestualmente definire un robusto piano di investimenti volto a stimolare la futura ripresa produttiva per il consolidamento, la crescita e dell’integrità aziendale.

In questa fase storica, nonostante l’emergenza Covid-19, occorre seguire con attenzione le mire e gli “appetiti” degli altri Paesi che lasciano presagire la realizzazione di nuovi scenari industriali nel settore Spazio attraverso aggregazioni, fusioni e incorporazioni.

L’Italia, con Thales Alenia Space Italia, non dovrà farsi trovare impreparata a questo nuovo scenario: decidere se giocare un ruolo da protagonista nella definizione di eventuali future alleanze e determinare l’indirizzo dei prossimi investimenti europei sui programmi per lo spazio dovrà essere un compito primario del nostro Governo in sinergia con le aziende del settore, a partire da TASI.

Auguriamo a Massimo Claudio Comparini buon lavoro auspicando che si possa costruire e realizzare, anche con chiare e trasparenti Relazioni sindacali, un progetto industriale di solida si solida prospettiva per Thales Alenia Space Italia.

Guglielmo Gambardella

Coordinatore Uilm Nazionale per il settore aerospazio

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CURRICULUM COMPARINI TRATTO DA QUI

Massimo Claudio Comparini ha una laurea in ingegneria elettrica, telerilevamento e sistemi radar, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, e una laurea in strategia presso la Graduate School of Business, Stanford University, CA.

Ha iniziato la sua carriera nel settore spaziale nel 1983 presso Selenia Spazio, ricoprendo il ruolo di Chief Technology Officer.

In Thales Alenia Space, ha assunto il ruolo di Vice Chief Technical Officer, CTO e VP per ricerca e sviluppo, tecnologia, politica dei prodotti e diritti di proprietà intellettuale . Nel 2013 è stato nominato Chief Technical Officer presso Telespazio.

È inoltre Presidente di Space Innovation nella piattaforma tecnologica italiana SPIN IT.

Nel 2016 è stato nominato CEO di e- GEOS.

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