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Maker Faire. Va in scena internet delle cose

Ci siamo, è il giorno della Maker Faire Rome. Le porte del Palazzo dei Congressi in via della Pittura all’Eur si apriranno oggi per 4 giorni ai maker, quelli che con le loro mani cambieranno il modo di produrre le cose, ma anche agli studenti, alle famiglie, agli innovatori di tutto il mondo.

Nata in collaborazione con Arduino e la rivista Make, la prima edizione comunitaria della Maker Faire, fiera degli artigiani del XXI secolo, è promossa e organizzata da AssetCamera con il supporto del Tecnopolo, e curato da Massimo Banzi, cofondatore di Arduino e Riccardo Luna, giornalista e innovatore.

OGGI la prima delle quattro giornate, dalle 10 alle 19 conferenza di apertura (Opening Conference), curata da Massimo Banzi e Riccardo Luna, dal titolo “How to remake the world” con importanti ospiti internazionali. Chi sono i Makers e dove è nato il movimento che ha dato origine alla Nuova Rivoluzione Industriale? Se ne parlerà con Brian Krzanich, amministratore delegato di Intel e per la prima volta in Europa, Jack Andraka, il quindicenne ideatore di un nuovo test non invasivo per la diagnosi dei tumori. E poi ancora presenti Joey Hudy, Bruce Sterling, Massimo Menichelli, Jennifer Turliuk, Emiliano Cecchini.
La conferenza sarà in diretta a Rete Unificata su Makerfairerome.eu, su Altratv.tv , sulle web tv e sui media digitali mappati dal network di Altratv. #makerfairerome l’hashtag per twittare in diretta. La trasmissione sarà tradotta in Lis lingua dei segni italiana per permetterne la visione anche ai non udenti.

I NUMERI 4 giorni, 200 makers europei selezionati e invitati a presentare i loro progetti
1 conferenza d’apertura, 10 workshop, 25 live talk, 10 live performance.
CHE COSA SI VEDE Robot controllati con il pensiero, stampanti 3D, designer innovativi, artigiani digitali e hardware open source: dentro a Maker Faire Rome c’è tutto questo e ancora di più. Quattro giorni dedicati all’inventiva, alla creatività e all’intraprendenza, per famiglie e amanti del fai-da-te ma anche la celebrazione del movimento dei Makers.
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