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Sundar Pichai

Sundar Pichai. Un nuovo CEO a Mountain View

Sundar Pichai nominato CEO di Google. Delfino di Larry Page, guiderà la riorganizzazione dell’azienda di Mountain View attraverso la holdig Alphabet. Origine indiana, 43 anni, Sundar Pichai ha preso il controllo della nuova holding ‘Alphabet’, società a cui fanno capo tutte le divisioni di Mountain View, inclusa Google Inc, sua controllata. Arrivato in Google nel…

Origine indiana, 43 anni, Sundar Pichai ha preso il controllo della nuova holding ‘Alphabet’, società a cui fanno capo tutte le divisioni di Mountain View, inclusa Google Inc, sua controllata.

Arrivato in Google nel 2004, Sundar Pichai ha supervisionato la gestione quotidiana dei prodotti del gruppo, così come l’ingegneria e la ricerca. Pichai è riuscito a farsi spazio all’interno della società grazie alla creazione della ‘barra degli strumenti’ di Google, uno degli strumenti più apprezzati del gruppo. Il manager ha preso parte del team che ha lanciato il browser Chrome nel 2008, e dopo il suo lancio ha ricoperto il ruolo di vice presidente della società.

Nato nello stato di Tamil Nadu in India, Pichai si è laureato presso l’Indian Institute of Technology Kharagpur. ha conseguito un master a Stanford e presso la Wharton School dell’università della Pennsylavania.

Sundar Pichai alla guida della nuova struttura societaria

E’ Sundar Pichai il designato per la gestione della nuova struttura societaria di Google. Il gruppo di Mountain View risponde da ieri alla holding Alphabet. Nella nuova struttura la multinazionale separa l’attività di ricerca sul web, YouTube e le altre società internet dalle divisioni di ricerca e investimento.

Alphabet raccoglierà diverse società dell’ecosistema Big G ”la maggiore delle quali è Google. Ma questa nuova Google è un po’ dimagrita, con le società che si occupano di altro rispetto ai prodotti internet che saranno contenute in Alphabet”, spiega ex numero uno Page. La ristrutturazione è piaciuta a Wall Street, la società nelle contrattazioni in after hours è riuscita a guadagnare più del 4,4%. Con la nascita della holding le azioni Google saranno convertite in azioni Alphabet mantenendo gli stessi diritti.

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