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Snapchat: vicino lo sbarco a Wall Street. Debutto al listino principale di New York

Snapchat sceglie di debuttare al New York Stock Excange, listino principale di New York, rifiutando l’invito del Nasdaq, che raccoglie i titoli tecnologici Snap Inc, proprietario dell’app popolare Snapchat, è pronta a sbarcare a Wall Street. Snap. Inc avrebbe già presentato, a novembre scorso, all’Autorità statunitense della Borsa (la Sec) tutta la documentazione per l’Ipo…

Snapchat sceglie di debuttare al New York Stock Excange, listino principale di New York, rifiutando l’invito del Nasdaq, che raccoglie i titoli tecnologici

Snap Inc, proprietario dell’app popolare Snapchat, è pronta a sbarcare a Wall Street. Snap. Inc avrebbe già presentato, a novembre scorso, all’Autorità statunitense della Borsa (la Sec) tutta la documentazione per l’Ipo (Offerta pubblica iniziale) e l’obiettivo della società è quello di raccogliere 4 miliardi di dollari prima dello sbarco a Wall Street. L’azienda ha scelto Morgan Stanley e Goldman Sachs come consulenti dell’operazione.

Il debutto, fissato per marzo, avverrà al New York Stock Excange (NYSE), listino principale di New York e palcoscenico ideale per una società già conosciuta in tutto il mondo. Delusione per il Nasdaq,listino che raccoglie i titoli tecnologici.

Come riporta Reuters, infatti, sia il NYSE che il Nasdaq hanno a lungo corteggiato la società tecnologica, sia in pubblico, sia dietro le quinte. Lo scorso novembre, i dirigenti del listino Nasdaq hanno scelto di promuovere gli occhiali da sole con videocamera, firmati Snap, facendo un giro in elicottero e filmando Manatthan dall’alta.

Il NYSE, invece, nel mese di ottobre 2016 ha appeso fuori dal suo edificio un grande bandiera gialla, invitando Snapchat a debuttare nel primo listino di New York.

La scelta, come abbiamo già accennato è ricaduta sul NYSE. Il motivo? È semplice: il Nasdaq è la piattaforma ideale per il debutto di tutte le aziende che si occupano di tecnologia, ma che non sono ancora molto famose. Snapchat, invece, ha conquistato i teenager del mondo, e il NYSE ( primo listino di New York, appunto) si prefigura ideale al suo debutto.

Snapchat: la quotazione risolleverà le sorti della Silicon Valley?

La quotazione di Snapchat, che ha una valutazione fra i 20 e i 25 miliardi di dollari, è davvero tanto attesa: potrebbe ridare forza e vigore ad un settore che negli ultimi mesi sembra deludere Borsa e mercati. Il 2016 è stanno uno degli anni peggiori per le Ipo del settore tecnologia degli Stati Uniti: solo 25 società si sono quotate in borsa, raccogliendo, in toto, 3,3 miliardi di dollari. Una cifra davvero irrisoria, se si confronta con i volumi generati negli anni precedenti: 8,3 miliardi di dollari nel 2015 e 35400000000 di dollari nel 2014, anno dell’offerta pubblica iniziale di Alibaba Group Holding Ltd.

Il futuro della Silicon Valley è legato al “al mercato delle offerte pubbliche”, ha sostenuto Asheem Chandna, partner della società di Venture Capital, Greylock Partners. Sono le offerte pubbliche che stimolano il mercato e spingono gli investitori a fare la loro parte, spiega Asheem Chandna.

Lo scorso anno, come dicevamo, le Ipo sono state solo 25 e, allo stesso tempo, anche i finanziamenti privati hanno subito una contrazione, secondo i dati della società di ricerche Pitchbook.  Il capitale di rischio investito negli Stati Uniti, nel 2016, al 7 dicembre 2016 è pari a 24,8 miliardi di dollari, in calo del 13% rispetto allo scorso anno e 58% rispetto al 2014.

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