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Fusione Wind-3

Fusione Wind-3 e ingresso Iliad: come cambia il mercato della telefonia

La newco nata dalla fusione Wind-3 andrebbe a servire il 33,7% dei clienti di telefonia mobile, ma i numeri sono destinati a cambiare con l’ingresso di Iliad sul mercato italiano L’Unione Europea potrebbe dare a breve il suo via libera alla fusione da 21,8 miliardi Wind-3 Italia. Secondo quanto riportato da Reuters, infatti, l’ingresso di…

La newco nata dalla fusione Wind-3 andrebbe a servire il 33,7% dei clienti di telefonia mobile, ma i numeri sono destinati a cambiare con l’ingresso di Iliad sul mercato italiano

L’Unione Europea potrebbe dare a breve il suo via libera alla fusione da 21,8 miliardi Wind-3 Italia. Secondo quanto riportato da Reuters, infatti, l’ingresso di Iliad come quarto operatore telefonico nel mercato italiano (Iliad ha acquistato alcuni asset di telefonia mobile che Wind e 3 Italia sarebbero state costrette a cedere) dovrebbe accelerare i tempi della decisione Europea. Amministratore delegato della nuova newco dovrebbe essere Maximo Ibarra, attuale Ad di Wind.

L’accordo tra Iliad, compagnia fondata dall’imprenditore francese Xavier Niel, e Wind-3 basterebbe dunque per convincere a commissaria Antitrust, Margrethe Vestager, ad avviare il processo di unione. Ci spieghiamo: Iliad, acquistando alcune torri di Wind-3 entra nel mercato italiano e porta gli operatori a quattro e non tre. Il numero di operatori sembra di grande importanza per l’Ue, soprattutto se si pensa che la fusione tra Telenor e Telia, in Danimarca, non è andata in porto proprio perchè il numero delle compagnie sarebbe sceso a tre.

Come cambia il mercato italiano della telefonia con la fusione Wind-3

115899660-640x480La fusione Wind-3 Italia e l’ingresso di Iliad rivoluzionano il mercato. Secondo Agcom, Wind-3 Italia andrebbero a servire il 33,7% dei clienti di telefonia mobile del paese. Le due aziende, insieme, dunque supererebbero Tim-Telecom Italia (32,4% ) e Vodafone (26,4%).

Numeri, come è facile immaginare, destinati a cambiare. Iliad e le sue offerte hanno conquistato la Francia (Free Mobile: 19, 90 euro al mese, con telefonate illimitate verso numeri francesi e di altri 40 Paesi). Sicuramente il modello di business proposto nella regione d’Oltralpe non potrà essere applicato tout court nel Bel Paese, ma è pur sempre un attore che intende accaparrarsi una buona fetta di clienti che ora è alla concorrenza.

Concorrenza reale?

C’è da chiedersi, però, se l’ingresso di Iliad dovrebbe realmente far paura agli altri operatori telefonici. In un mondo sempre più digitalizzato e tecnologizzato, cambia anche il modo di fare ‘telefonia’. Iliad è un operatore che propone offerte solo per cellulari, mentre Tim, per esempio, offre anche altri servizi. Scegliendo una sola opzione, infatti, è possibile avere Adsl per la linea casa, chiamate ed Internet per lo smartphone e Timvision, la tv di Telecom, con cartoni, cinema, serie TV, documentari e musica, sempre on demand.

Inserirsi nel mercato italiano, dunque, non sarà certo facile, anche se non è possibile escludere sorprese.

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