skip to Main Content

Guida Autonoma

Waymo, Fca, Ford, Uber, Lyft. Tutti gli accordi sulla guida autonoma

Waymo, Fca, Ford, Uber, Lyft, Vw: ecco come si muovono le case auto nella partita della guida autonoma

Insegnare alle auto a guidare da sé. L’obiettivo è ambizioso e per raggiungerlo gli sforzi sono e saranno notevoli. Così come le spese. È per questo che quasi tutti gli attori di settore hanno scelto di unire le forze ed allearsi con chi, prima, poteva essere considerato un nemico.

L’ultimo degli accordi in materia è stato siglato da Waymo, pioniere nella guida autonoma, con le case auto Renault e Nissan. Ma quali sono le altre alleanza? Chi sta con chi in questa corsa alle driverless car?

L’ALLEANZA WAYMO-RENAULT-NISSAN

Partiamo da quello che è l’ultimo accordo siglato. Nei giorni scorsi, Renault e Nissan, hanno annunciato una nuova partnership con Waymo, la divisione di Google dedicata alla guida autonoma.

Le società si impegnano, con accordo esclusivo, a valutare l’impatto economico e sociale dell’introduzione delle self driving car sia in Francia che in Giappone per avviare un servizio di robotaxi fuori dai confini statunitensi.

GOOGLE COLLABORA ANCHE CON FCA E JAGUAR

Waymo ha anche raggiunto accordi con Fiat Chrysler e Jaguar, per la fornitura di alcune vetture su cui testare ed installare la tecnologia della guida autonoma. Nel 2016 Waymo ha acquistato cento monovolume Chrysler Pacifica dalla casa italo-americana, nel 2017 altre 500.

GLI ACCORDI DI UBER

Acerrima rivale di Waymo è la big tecnologica Uber, che offre un servizio di taxi alternativo a quelli ufficiali. Per le sue vetture a guida autonoma ha siglato un’alleanza con Volvo, nel 2016, per la fornitura di alcuni suv XC90.

Nel 2017, Uber ha firmato un accordo quadro del valore stimato di 1,4 miliardi di dollari che prevede l’acquisto di altre 24mila vetture, tra il 2019 e il 2021. Uber avrebbe firmato anche accordi anche con Toyota e Daimler.

HUAWEI SI ALLEA CON VOLKSWAGEN E TOYOTA-GAC

A voler entrare in partita è anche il colosso cinese Huawei. Un dirigente del big tecnologico, Dang Wenshuan, responsabile della strategia di Huawei, ha riferito al Financial Times che Huawei sta lavorando alla realizzazione di un’auto a guida autonoma. Dovrebbe presentare caratteristiche rivoluzionarie ed essere lanciata sul mercato entro il 2021. In questa avventura, l’azienda asiatica starebbe lavorando in collaborazione con varie case automobilistiche europee, giapponesi e cinesi, tra cui Volkswagen e la joint venture Toyota-Gac, cui fornisce sistemi di intelligenza artificiale, base per lo sviluppo delle driverless-car.

ANCHE VOLKSWAGEN E FORD INSIEME PER NUOVE TECNOLOGIE

Volkswagen si sarebbe alleata anche con Ford. Le due case auto, che già vantano un’ampia alleanza su veicoli commerciali e pickup truck, hanno detto di voler cooperare anche sulle nuove tecnologie. Secondo Axios, è probabile che VW entrerà con una partecipazione in Argo AI, la startup tecnologica sulle auto a guida autonoma di Ford.

LYFT HA SCELTO DI ALLEARSI CON GENERAL MOTORS

A fare la sua parte nella guida autonoma c’è anche Lyft, concorrente di Uber.

General Motors, nel 2015, ha investito 500 milioni di dollari in Lyft per la realizzazione di taxi a guida autonoma. Jaguar Land Rover ha versato sul piatto 25 milioni di dollari e alcuni veicoli.

Lyft collabora anche con Ford, Volvo, Tata, Toyota, Daimler e Waymo.

Back To Top