skip to Main Content

Auto Elettrica Apple

Ecco come Apple sterza sulla guida autonoma (con Drive.AI)

Tutti i dettagli sulle mosse di Apple che sfida Waymo e Uber sulla guida autonoma

No, Apple non ha mai rinunciato al suo progetto dell’auto a guida autonoma. Questo, almeno, sembra suggerire l’acquisto di Drive.AI, una startup specializzata in tecnologie per la guida autonoma.

Si riaccendono, così, i riflettori sul progetto Titan cui Cupertino lavorava in segreto in Germania. Andiamo per gradi.

IL NUOVO ACQUISTO

Drive.AI, la startup acquisita da Apple, è un’azienda che gestiva una piccola flotta di veicoli a guida autonoma in fase di test sulle strade del Texas. L’obiettivo della startup era quello di fornire un servizio di robotaxi nella città di Arligton su tracciati prefissati.

UNA STARTUP IN DIFFICOLTA’

Qualcosa, però, è andato storto. Drive.AI ha cessato le operazioni nelle ultime 2 settimane e ha inviato alle autorità di vigilanza della California una notifica per avvisare del licenziamento di 90 persone.

QUANTO HA SBORSATO APPLE?

Due anni fa Drive.AI è stata valutata circa 200 milioni di dollari, 176 milioni di euro. Non è dato sapere quanto Apple abbia sborsato ma, vista la situazione di liquidazione, la cifra per acquisire il tutto.

Secondo Dan Primack, di Axios, il prezzo di acquisto è probabilmente inferiore ai $ 77 milioni.

APPLE DA SEMPRE INTERESSATA ALLA MOBILITA’

L’acquisto da parte di Cupertino di una società del settore mobilità non dovrebbe stupire più di tanto. Più che altro, la cosa riaccende i fari sul progetto segreto chiamato Titan. che prevedeva il lancio di un’auto a guida autonoma completamente elettrica nel giro di pochi anni.

Apple lavorava alla sua auto in uno stabilimento in Germania, ma non ha mai rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla questione. Si sapeva solo che a lavorare era personale altamente specializzato, tra cui Chris Porritt, l’ingegnere ex-Tesla specializzato in propulsione elettrica, o Jonathan Cohen, ex direttore della divisione deep learning di Nvidia.

Nel 2015 si vociferava che Apple avrebbe sfruttato, per raggiungere il suo obiettivo, la piattaforma della Bmw i3.

UN INTERESSE RINNOVATO?

Negli ultimi anni, però, questa aura di segreto è iniziata a venir meno, come (almeno in apparenza) l’interesse della società nella mobilità. E i dipendenti che lavorano al progetto.

Secondo quanto rivelato dalla Cncb, negli ultimi mesi, Apple avrebbe licenziato più di 200 dipendenti che stavano lavorando al progetto della guida autonoma, diminuendo quindi il personale di circa il 7,5%.

Ma il progetto non si è mai chiuso del tutto: a lavorarci, secondo Reuters, sarebbero comunque 5.000 dipendenti, guidati dall’ex capo tecnico Tesla Inc Doug Field.

APPLE PRONTA A FARE CONCORRENZA A WAYMO ED UBER?

Basterà la forza di Apple a far risollevare le sorti di Drive.AI? Difficile dirlo, quel che è certo è che ora Apple ha Know how e tecnologie a disposizione per poter lanciare (nel giro di breve) un servizio di robotaxi, facendo concorrenza al pioniere della guida autonoma, Waymo (controllata di Google) ed Uber.

Back To Top