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Anas, tutte le sportellate a 5 stelle su Dibennardo

Tensioni fra i 5 Stelle in vista del prossimo vertice dell'Anas. Fatti, nomi e interrogazioni parlamentari

Tensioni fra i 5 Stelle in vista del prossimo vertice dell’Anas.

Dopo aver silurato Gianni Armani, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli (M5S), sta per nominare il nuovo amministratore delegato della società dopo che l’intero cda di Anas si è dimesso.

Il nome che da giorni circola come successore di Armani è Ugo Dibennardo, il capo del grande business della manutenzione straordinaria e promotore delle strade digitali.

L’assemblea degli azionisti di Anas per l’elezione del nuovo consiglio di amministrazione è stata convocata per il 27 novembre, il giorno dopo si terrà il cda. Qualche giorno prima, Dibennardo sarà tra i relatori di spicco a un corso di formazione per giornalisti sulle infrastrutture organizzato da un centro studi in collaborazione con Anas.

Ma ieri un gruppo di senatori del Movimento 5 Stelle, capeggiati da Elio Lannutti, ha presentato un’interrogazione con riferimenti poco positivi su Dibennardo.

Ecco tutti i dettagli.

CHI TONINELLI MEDITA DI NOMINARE ALL’ANAS

Una soluzione interna per Anas, dunque. E’ questa, finora, l’ipotesi più probabile per il futuro della società dopo il siluramento di Armani (qui l’approfondimento di Start Magazine). Così come è avvenuto di recente per le Ferrovie (dove al posto di Renato Mazzoncini è stato promosso Gianfranco Battisti), per la Cassa depositi e prestiti (l’ex direttore finanziario Fabrizio Palermo è stato nominato amministratore delegato) e per Enav (al posto del presidente dimissionario Roberto Scaramella è stato indicato il consigliere Nicola Maione, vicino al prof. Guido Alpa, maestro del premier Giuseppe Conte), anche per Anas si profila dunque una promozione interna, ha scritto nei giorni scorsi Start Magazine.

Ma c’è chi oggi fa il nome anche di Paolo Simioni, attuale numero uno di Atac, come candidato gradito da ambienti del Movimento 5 Stelle. Mentre la Lega non avrebbe eccepito sul nome di Dibennardo.

IL PASSATO DI DIBENNARDO

Fu Armani a promuovere nel 2015 Dibennardo, dato come vicino all’ex plenipotenziario dell’Anas Pietro Ciucci e all’ex ministro berlusconiano Maurizio Lupi, secondo il Fatto Quotidiano.

ECCO IL CURRICULUM DI DIBENNARDO

Nato a Gravina di Catania il 20 gennaio 1968, coniugato, tre figli – come scrive nel suo curriculum di 7 pagine – in Anas è stato direttore della progettazione, direttore regionale per la Sicilia, capo compartimento per la viabilità del Veneto e del Friuli Venezia Giulia e responsabile tecnico per le nuove costruzioni e i grandi cantieri infrastrutturali.

I PROGETTI DI DIBENNARDO

Dibennardo è direttore del coordinamento territoriale e delle operation, la manutenzione delle strade che convoglia circa la metà degli investimenti del contratto di programma ed è un tema caro ai 5 Stelle. Inoltre – ha scritto Alessandra Puato del Corriere della Sera – è uno dei manager che più seguono le «smart road», le strade intelligenti: una tecnologia per le auto a guida autonoma sulla quale Anas sta lavorando.

L’INTERROGAZIONE DI LANNUTTI

Come anticipato da Start Magazine giorni fa, il senatore pentastellato Elio Lannutti era al lavoro su un’interrogazione parlamentare che rumors della maggioranza preannunciavano pepata. Ieri è stata depositata ed è firmata anche da altri 20 pentastellati, come ad esempio Gianluigi Paragone e Nicola Morra. Tutti chiedono a Toninelli di sapere se “se la ventilata nomina di Ugo Dibennardo in sostituzione di Armani, riferita da diversi quotidiani, non costituisca elemento di continuità con le precedenti gestioni e se non si ritenga invece urgente attivare le procedure ispettive previste dall’ordinamento, per fugare qualsiasi ombra nella gestione delle attività italiane ed estere di Anas, una delle più importanti aziende pubbliche, che avrebbe bisogno di nuovi manager, in grado di supportare l’attuazione dei principi di legalità e trasparenza”. Le richieste di informazioni non finiscono qui e lambiscono le attività in Russia di una controllata Anas e i rapporti della società statale con il gruppo Gavio.

CHE COSA SCRISSE IL FATTO QUOTIDIANO

A cosa si riferiscono i senatori grillini? Daniele Martini del Fatto Quotidiano nel 2015, in occasione della tornata di nomine che decise Armani, scrisse: “Tra queste nomine la più importante è quella di Ugo Dibennardo che di Ciucci era uno dei preferiti, un dirigente che per sei lunghissimi anni, dal 2008 al 2013, ha guidato il compartimento Anas della Sicilia, la regione con il maggior numero di strade dissestate e chiuse, ponti e viadotti crollati o pericolanti perché costruiti male o perché non curati con la manutenzione necessaria”.

IL RITWEET DEL CAPO DELLE RELAZIONI ESTERNE DI ANAS

Ma un segnale che sul nome di Debennardo ci sia il sì pressocché definitivo del governo è arrivato nei giorni scorsi da un significativo ritweet del capo delle relazioni esterne di Anas, Mario Avagliano.

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