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Twitter Fake News

Da Twitter a Facebook: tutti contro le fake news

Twitter annuncia misure più severe contro fake news e profili falsi. Anche Facebook stringe accordi per combattere le bufale   Twitter, ancora una volta, come Facebook. La piattaforma social ha deciso di combattere le fake news i falsi account e l’hate speech veicolato. La compagnia ha infatti annunciato nuove misure, più severe e stringenti, perchè gli…

Twitter annuncia misure più severe contro fake news e profili falsi. Anche Facebook stringe accordi per combattere le bufale

 

Twitter, ancora una volta, come Facebook. La piattaforma social ha deciso di combattere le fake news i falsi account e l’hate speech veicolato. La compagnia ha infatti annunciato nuove misure, più severe e stringenti, perchè gli utenti possano fidarsi di quanto viene detto sul social.

In particolare, Twitter, guidato da Jacke Dorsey, si impegnerà nelle prossime ore a cancellare gli account abusivi, proverà a migliorare il motore di ricerca interno in modo che elimini i risultati meno affidabili, ed eliminerà anche i tweet che riportano false notizie. E ancora: Jack Dorsey promette l’identificazione degli utenti che sono stati bannati dagli altri profili, con l’obiettivo di impedire la creazione di nuovi account. I tweet di chi è stato bloccato continueranno ad esistere su Twitter ma non compariranno nella lista generale dei risultati delle ricerche.

Facebook: un accordo in Francia per segnalare le notizie false

Twitter, in questa lotta, avrà preso ispirazione anche da Facebook. La piattaforma, infatti, da diverse settimane è impegnata nella lotta alle fake news. Dopo le notizie circolate in rete (e dunque su Facebook) durante la campagna elettorale per la corsa alla Casa Bianca, è stato chiesto a Mark Zuckerberg un impegno serio nella lotta alle bufale.

La Germania ha deciso di scendere in campo seriamente, in vista delle elezioni 2017. “Se Facebook non dovesse reagire alla segnalazione di una notizia falsa cancellandola entro 24 ore, rischierebbe 500mila euro di multa”, ha affermato il ministro della Giustizia, Heiko Mass (SPD) nelle scorse settimane.

E sempre in vista delle elezioni, anche la Francia sceglie di fare un accordo con Facebook (e con Google). Il social blu ha annunciato iniziative ad hoc per combattere la disinformazione e le notizie bufala. Insieme a Facebook anche Le Monde e altre sette testate giornalistiche lavoreranno alle attività di fact check, di controllo dei dati e delle informazioni, sui contenuti relativi alle prossime presidenziali francesi.

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