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Stampante 3d

La stampante 3D economica di Mattel. E i giochi li fai in casa

Sviluppa curiosità, fantasia e senso pratico: ecco la stampante 3D a marchio Mattel per reallizare in casa i desideri dei più piccoli La stampante 3D diventa economica, grazie a Mattel, che ha annunciato di voler lanciarsi nel settore della stampa 3D insieme ad un colosso del settore come Autodesk. A dire il vero, l’azienda statunitense…

Sviluppa curiosità, fantasia e senso pratico: ecco la stampante 3D a marchio Mattel per reallizare in casa i desideri dei più piccoli

La stampante 3D diventa economica, grazie a Mattel, che ha annunciato di voler lanciarsi nel settore della stampa 3D insieme ad un colosso del settore come Autodesk. A dire il vero, l’azienda statunitense ha già fatto i suoi primi passi in questo campo: ha presentato la stampante dedicata ai ragazzi, economica e semplice, per fare i casa i propri giocattoli.

ThinkMaker: la stampante 3D accessibile a tutti

Si chiama ThinkMaker ed è stata mostrata al mondo nel corso della Toy Fair di New York. Il dispositivo fa diventare gioco tutto il processo di creazione, portando anche i più piccoli a sviluppare curiosità, fantasia e senso pratico. La stampante sarà disponibile in commercio a partire dal prossimo autunno (le spedizioni a partire dal 15 di ottobre), ma i preordini sono già aperti. Il costo? Poco meno di 270 euro (299,99 dollari), si tratta di un prezzo modico per il settore.

La stampante 3D di Mattel è, in realtà, una nuova edizione (modernizzata) di una vecchia stampante (sempre a marchio Mattel) lanciata negli anni ’60, in grado di sciogliere la plastica e di iniettarla dentro delle formine per creare dei pupazzetti. In questo caso, però i giocattoli saranno realizzati in acido polilattico, utilizzato da molte altre stampanti 3D.

Dal momento che la stampante è destinata anche ai più piccoli (dai 13 anni in su), Mattel ha scelto di realizzare un dispositivo di massima sicurezza: lo sportello non può essere aperto durante il processo di stampa e la testina di stampa scompare quando il processo è finito, evitando quindi che i piccoli maker si ustionino le dita.

L’azienda californiana ha pensato anche alla manutenzione del dispositivo. ThingMaker può essere controllata tramite un’app sviluppata da Autodesk sia per iOS che per Android.

La novità rivoluzionerà il mondo dei giocattoli?

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