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Internet

Internet: gli ISP sanno tutto di noi e ‘vendono’ la nostra privacy

Ogni nostro click su Internet è registrato e utilizzato a fine pubblicitari: la nascita di un nuovo mercato Lo sappiamo già che Google e Facebook registrano ogni nostra mossa in linea. Anche Netflix raccoglie informazioni dettagliate sulle nostre abitudini di visualizzazione, con l’obiettivo di proporci film o serie tv che ci potrebbero interessare. Ma sapete…

Lo sappiamo già che Google e Facebook registrano ogni nostra mossa in linea. Anche Netflix raccoglie informazioni dettagliate sulle nostre abitudini di visualizzazione, con l’obiettivo di proporci film o serie tv che ci potrebbero interessare.

Ma sapete che ci sono aziende che su di noi sanno molto di più di quanto immaginiamo? Sì, sanno quanto tempo impieghiamo per leggere questo articolo, quante ore passiamo su Twitter e perfino se abbiamo o meno intenzione di andare in vacanza (e dove). Mentre Google conosce solo una parte di noi, gli Internet Service Provider (ISP), come affermano gli analisti, di noi sanno davvero tutto, perchè raccolgono i dati da tutti i vari click. E nessuno impedisce ai fornitori di Internet di condividere le informazioni con le aziende di telecomunicazione e gli uffici marketing di grandi e piccole aziende.

In rete siamo strumento per il mercato. E a dirla tutta, le informazioni su di noi, i nostri dati comportamentali (anche non in linea) sono proprio in vendita. Dietro alle nostre abitudini sta nascendo un commercio vero e proprio, per delineare profili pubblicitari.

Internet e un ‘nuovo’ mercato nascente

Non è difficile immaginare che gli Internet Service Provider entreranno, in futuro prossimo, in competizione. Sempre più società mostrano un interesse crescente per i dati dei consumatori.

Verizon, azienda di telecomunicazione, lo scorso anno ha acquistato AOL, un ISP, in un affare di 4.000.000.000 $ che ha permesso alla società di integrare le proprie informazioni pubblicitarie, migliorando l’indirizzo degli annunci su Internet.

AT & T, invece, ha creato un programma che offre uno sconto mensile sul servizio internet, in cambio l’azienda monitora il comportamento online. E Comcast ha fatto una serie di acquisizioni lo scorso anno per aumentare i propri sforzi mirati alla pubblicità.

Sempre più aziende investono nel mercato della pubblicità online, è normale pensare che gli Internet Service Provider vogliano anche loro approfittare di questo.

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