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Walmart Vizio

Ecco perché Walmart temerà meno Amazon

Il colosso dei supermercati statunitense Walmart ha diffuso i risultati trimestrali, ben oltre le aspettative. Sul fronte e-commerce, accorcia le distanze con Amazon

Non è stato un gran Natale solo per Amazon. Walmart ha riportato vendite e utili del periodo festivo migliori del previsto e mantenuto le prospettive per l’anno. Ieri la catena di supermercati statunitense ha diffuso l’ultima trimestrale con un utile netto in crescita del 69,5% a 3,7 miliardi di dollari, che si è tradotto in utili netti rettificati per azione a 1,41 dollari. Nell’intero anno Walmart, che ha oltre 11.300 supermercati in tutto il mondo, ha registrato un utile netto di 6,7 miliardi (-32,3% anno su anno) e ricavi per 514,4 miliardi (+2,8%). Reazione positiva anche dai mercati: a Wall Street il titolo è cresciuto di circa il 4%.

RECORD DI VENDITE

Il retailer dell’Arkansas ha esteso il suo record di vendite in crescita negli attuali negozi statunitensi a 15 trimestri consecutivi vendendo il 4,2% in più un anno fa, superiore a quanto previsto dagli investitori. La società ha fatto un ruggente commercio di giocattoli durante le vacanze, riempiendo alcuni dei buchi di Toys R Us – e Walmart ha anche visto le vendite di prodotti alimentari, responsabile della metà delle sue entrate totali.Le vendite online sono aumentate del 43% nel trimestre, in particolare

Il fiorente business dell’ecommerce di Walmart ha continuato la sua forte crescita nell’ultimo trimestre – e per la prima volta, la sua quota di maggioranza di $ 14 miliardi nel commerciante indiano Flipkart si è rivelata redditizia.

AMAZON NON FA PIÙ COSÌ PAURA

Amazon non sembra più rappresentare la peggior minaccia per la catena di supermercati dell’Arkansas come temuto all’inizio. Le vendite nel settore e-commerce di Walmart sono aumentate del 43% durante il quarto trimestre e hanno raggiunto una crescita delle vendite online del 40% in tutto il 2018, in linea con le aspettative. Il miglioramento è dovuto inoltre all’espansione del programma di ritiro della spesa di Walmart online verso più di 2.100 negozi entro la fine dell’anno. Per il 2019 il Chief Financial Officer Brett Biggs prevede un aumento del 35%. “Stiamo facendo progressi nell’e-commerce”, ha dichiarato anche il ceo Doug McMillon nella call con analisti e investitori.

IL SEGRETO È NEL CARRELLO DELLA SPESA

L’asso nella manica di Walmart contro Amazon continuerà ad essere dunque la spesa. La raccolta e la consegna di generi alimentari, oltre a un assortimento più ampio, hanno svolto un ruolo chiave nel salto del 43% nelle vendite dell’e-commerce negli Stati Uniti di Walmart, aggiungendo che ha guadagnato quote di mercato nel settore alimentare. Walmart prevede di aumentare la raccolta di generi alimentari di 1.000 località quest’anno, fino a 3.100, e la doppia consegna di generi alimentari a 1.600 località.

DAVANTI AD APPLE NEL SETTORE E-COMMERCE

Sebbene il colosso dell’e-commerce di Seattle rappresenti ancora circa il 50% di tutte le vendite online negli Stati Uniti, Walmart sta guadagnando a poco a poco terreno. Nel 2018 ha superato Apple diventando il terzo più grande rivenditore online del paese, seguendo solo Amazon e eBay, secondo eMarketer. La società di ricerca prevede inoltre che Walmart terminerà il 2019 con una quota del 4,6% del mercato dell’e-commerce negli Stati Uniti, in aumento dal 4% nel 2018.

È IL MOMENTO DI SPENDERE

Non è di certo questo il momento di rallentare. Walmart prevede infatti di spendere 11 miliardi di dollari in “spese in conto capitale” quest’anno, rispetto ai 10 miliardi di dollari spesi soltanto nel 2018. Gli investimenti saranno mirati a far crescere l’attività online e assoldare programmatori per competere al meglio con Amazon. Come ha sottolineato Forbes, l’acquisto dello scorso anno da 16 miliardi di dollari del rivenditore online indiano Flipkart rimane un punto da tenere d’occhio visto che l’India ha iniziato a vietare a società straniere come Walmart e Amazon di vendere i propri prodotti attraverso le loro entità affiliate nel paese.”Ci sono state alcune interruzioni nel business” ha convenuto Briggs nella conference call ma “attualmente non prevediamo che ci sarà un impatto significativo”.

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