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Economia Italiana

Coronavirus. Il progetto “Trace, test & treat” al vaglio del governo Conte

Che cosa prevede il progetto “Trace, test & treat: tecnologie e processi per far ripartire il Paese dopo l'emergenza Coronavirus" che è arrivato a Palazzo Chigi e al ministero della Salute

PUBBLICHIAMO LE PARTI CONCLUSIVE DEL PROGETTO “Trace, test & treat: tecnologie e processi per far ripartire il Paese dopo l’emergenza Coronavirus”

Si prevede di organizzare l’attività del gruppo di lavoro presso la Protezione Civile, dove dovrà venire attrezzata una speciale “war room” dotata dei servizi e delle tecnologie necessari.

Sarà necessario costituire un team operativo di analisi dei dati e di sviluppo delle soluzioni tecnologiche di supporto da collocare a diretto riporto del responsabile della gestione dell’emergenza. Le risorse del team dovranno includere informatici, data scientist, epidemiologi, da prendere dai centri di eccellenza (p.es., ISI Torino, Cefriel/Politecnico di Milano, FBK Trento, ecc.) con l’obiettivo di effettuare un rapido scouting di soluzioni/startup/applicazioni già disponibili, pianificare e gestire lo sviluppo di un sistema di analytics & intelligence a supporto dell’unità di crisi e di servizi per cittadini e imprese, sia di natura informativa che di supporto alla gestione dell’emergenza e alla progressiva uscita dalla stessa (sostituzione del modulo cartaceo con processi digitali, tracing, anonimizzazione, alerting, social distancing, ecc.).

Le attività saranno suddivise in tre sottogruppi:

A. data collection and exchange;

B. modelling & analytics;

C. reporting & communication.

A. Data Collection & Exchange

Le attività del team di Data Collection & Exchange saranno le seguenti; Predisposizione delle specifiche per le API con relative Terms & Conditions per esposizione dati rilevanti da parte di soggetti pubblici e privati:

  • Dati di disponibilità da pubblici esercizi e punti vendita di beni alimentari/prima necessità
  • Dati di consumo elettricità e gas
  • Dati di traffico/mobilità pubblica e privata locale e microlocale
  • Dati sui passeggeri del trasporto aereo, ferroviario, su gomma e su nave
  • Dati di geolocalizzazione da operatori telefonici e/o da Google/FB/Apple
  • Dati di chiamata ai contact center di emergenza (localizzazione e analisi in NLP delle conversazioni telefoniche)
  • Dati da social media (analisi dei post e delle conversazioni)

Servizio di crowdsourcing informativo tramite upload di testo/voce/immagini da inviare a engine di elaborazione immagini e linguaggio naturale (testo e voce) per:

  • identificare le disponibilità di beni di prima necessità e verificare l’effettivo stato di disponibilità di servizi pubblici, incrociandolo con lo stato eventualmente dichiarato via ecosistema digitale
  • predisporre l’autoprofilazione logistica tramite ricostruzione della cronologia degli spostamenti e degli incontri personali, indicando luogo, data e ora dei propri movimenti tramite interfaccia web/app oppure semplicemente parlando e/o mandando un messaggio vocale ad un engine di NLP che lo decodifica e lo ricostruisce cronologicamente e spazialmente.
  • effettuare l’autodiagnostica e la mappatura dei rischi personali e familiari con chatbot di supporto, con l’obiettivo di classificare il livello di esposizione a rischi ambientali e/o di contesto sociale (numero di persone, tipo di scambi sociali, natura del contesto ambientale, etc.).
  • predisporre account dedicati sulle principali piattaforme di social media per l’interazione umana, anche in crowdsourcing con accesso distribuito tra esperti certificati, creazione di tag relativi agli argomenti frequenti e raccolta di best practices in modalità social/visual/video.

Dal punto di vista legale, sono previste le seguenti attività:

  • Valutazione di impatto (DPIA – Data Protection Impact Assessment) per le diverse ipotesi di trattamento dei dati personali (ex art. 35 GDPR).
  • Se necessaria, consultazione preventiva del Garante (ex art. 36 GDPR, come nel caso della recente ordinanza di protezione civile).
  • Stesura dei Terms of Use e delle informative sul trattamento dei dati personali con richiesta di consenso degli interessati ove necessario.
  • Stesura delle tracce per le policy di accesso, trattamento e utilizzo dei dati da fornire ai partner di scambio informativo, secondo il seguente schema, derivato da E015:
    • Descrizione sintetica dell’API, con specifica dei seguenti elementi:
      • Categoria
      • Provider
      • Tag cloud
      • Territorio
      • Glossari
      • Link alla eventuale applicazione esistente
      • Link alla policy di utilizzo

 

B. Modelling & Analytics

Le attività del team di Modelling & Analytics saranno indicativamente le seguenti

  • Creazione di modelli interpretativi per il supporto ai servizi sanitari e logistici destinati alla popolazione.
  • Replicazione, laddove richiesto dalla autorità, dei principali studiinternazionali su mobilità e modelli epidemiologici (p.es.: Xiaolin Zhu & al., Spatially Explicit Modeling of 2019- nCoV Epidemic Trend Based on Mobile Phone Data in Mainland China, February 2020)
  • Modelli di Machine Learning per l’analisi dei pattern di comportamento della cittadinanza in condizioni di quarantena e analisi dei modelli di mobilità sostenibile per la progressiva ripresa economica e sociale.

C. Reporting & Communication

Le attività del team di Reporting & Communication saranno indicativamente le seguenti;

  • Bollettini media: appuntamenti di comunicazione quotidiani proposti in videoconferenza
  • Infografiche in tempo reale per aggiornamenti sanitari e logistici
  • Brief periodici con le autorità sanitarie e di protezione civile
  • Open Data per dati non personali

 

7. GOVERNANCE

Sono previste le seguenti modalità organizzative:

  • Comitato Esecutivo: è costituito dai responsabili del team operativo, sotto il coordinamento del Coordinatore di progetto, indicato dalle autorità. Gestisce strategie ed operations del progetto ed è responsabile del rispetto del budget e dell’esecuzione delle attività previste dal programma.
  • Governance Board: è costituito dai rappresentanti delle istituzioni e autorità competenti, e coordinato da un Garante indicato dalle autorità. Approva il progetto con il relativo budget, definisce il piano di dettaglio in funzione delle priorità e verifica il rispetto delle normative, coinvolgendo istituzioni e stakeholders pubblici e privati rilevanti per il perseguimento degli obiettivi del progetto stesso, incluse le risorse e le competenze tecnologiche dei diversi enti e organizzazioni facenti capo alle Regioni e alle funzioni centrali dello Stato.

 

QUI IL TESTO INTEGRALE DEL PROGETTO “TRACE, TEST & TREAT”

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