skip to Main Content

Populismo

Perché serve un accordo sul dossier Ilva

Le “Mille Battute” di Giuseppe Sabella, direttore di Think-in, esperto di Industria 4.0 e blogger di Start Magazine, sull’incontro odierno per il dossier Ilva A che punto siamo della travagliatissima storia di Ilva? Intanto, in queste ore si è registrato l’ennesimo incidente sul lavoro e, giovedì scorso, i responsabili dell’associazione ambientalista Peacelink sono stati ricevuti a Roma dal ministro…

A che punto siamo della travagliatissima storia di Ilva? Intanto, in queste ore si è registrato l’ennesimo incidente sul lavoro e, giovedì scorso, i responsabili dell’associazione ambientalista Peacelink sono stati ricevuti a Roma dal ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio: “Ministro, chiuda l’Ilva” è stata la loro richiesta. D’altro canto, la gestione commissariale non ha facilitato quella messa in sicurezza che solo l’investimento di Arcelor Mittal può comportare. Il colosso mondiale della siderurgia è deciso a investire in Italia, ma quanta pazienza di fronte alle lungaggini di casa nostra.

Manca l’accordo sindacale, ma questo accordo ci sarà. L’azienda lo vuole, i sindacati lo vogliono (nonostante la precedente rottura con Calenda motivata più da ragioni politiche che sindacali), Di Maio lo vuole: nonostante le pressioni interne al suo partito e agli ambientalisti, è per lui una grossa occasione per appropriarsi di quella speranza che moltissimi lavoratori – che hanno premiato il suo movimento politico – torneranno a vivere, al di là della distribuzione dei meriti che la resurrezione di Ilva comporta.

Oggi è il giorno buono per dare inizio al percorso finale verso l’accordo: al Mise sono stati convocati azienda e sindacati. Il commissariamento è stato prorogato al 15 settembre, ma prima della pausa estiva deve arrivare l’accordo. C’è il rischio, altrimenti, che la situazione sfugga di mano e diventi irrecuperabile. Non è più tempo di tattica, ora conta solo il futuro di Ilva e di 20.000 lavoratori.

Twitter: @sabella_thinkin

Back To Top