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A lezione di Energia con Eni

Al via le Eni Award Lectures, le lezioni su innovazione ed energia che anticipano la cerimonia degli Eni Award 2017. i primi incontri di terranno al Politecnico di Torino, all’Università di Napoli e all’Università e all’Accademia delle Scienze di Bologna   Lezioni magistrali di energia. A partire da oggi, martedì 23 maggio 2017, alcuni atenei…

Al via le Eni Award Lectures, le lezioni su innovazione ed energia che anticipano la cerimonia degli Eni Award 2017. i primi incontri di terranno al Politecnico di Torino, all’Università di Napoli e all’Università e all’Accademia delle Scienze di Bologna

 

Lezioni magistrali di energia. A partire da oggi, martedì 23 maggio 2017, alcuni atenei italiani faranno da scenario alle “Eni Award Lectures”. L’appuntamento scientifico prepara e anticipa la cerimonia di premiazione di Eni Award 2017, che si svolgerà al Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Gli Eni Award, ricordiamo, rappresentano un punto di riferimento a livello internazionale per la ricerca nelle tematiche dell’energia e dell’ambiente, che ogni anno porta in Italia alcuni tra i più importanti ricercatori del mondo. Il premio all’innovazione si suddivide in tre categorie: Nuove Frontiere degli Idrocarburi, vinto lo scorso anno da Johannes Lercher, per la sezione Downstream, da Christopher Ballentine ex aequo con Emiliano Mutti, per la sezione Upstream; Protezione dell’Ambiente, vinto lo scorso anno da David Milstein; debutto nella Ricerca, vinto da Federico Bella e Alessandra Menafoglio.

Ma torniamo agli Eni Award Lectures. Le prime lezioni di energia si terranno al Politecnico di Torino, all’Università di Napoli e all’Università e all’Accademia delle Scienze di Bologna. Le Lectures sono un ciclo di lezioni tenute dai vincitori delle passate edizioni e dai membri della Commissione, sui temi di ricerca avanzata, con la partecipazione di studenti, ricercatori e docenti.

“Le Lectures sono diventate un appuntamento importante ed una buona occasione di scambio di esperienze e conoscenze da mettere al servizio della comunità, creando un network scientifico internazionale di grandissima importanza per il futuro dell’energia e dell’ambiente. È anche questo il contributo che Eni vuole dare alla progettazione responsabile del futuro”, si legge in una nota diffusa dall’azienda.

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