Due imprenditori hanno dato vita a dei taxi volanti che sfrutterebbero i corsi d’acqua delle città per spostarsi da un luogo ad un altro
Contro il traffico di Parigi (e contro lo smog), due imprenditori, Alain Thébault e Eric Tabarly, stanno costruendo una navetta a forma di bolla che dovrebbe volare sopra la Senna. La startup, SeaBubbles, ha raccolto per il suo obiettivo ben 500.000 euro e a sposare la causa anche il fondo di BPI, sostenuto dal Governo Francese. Un altro round di finanzimento avverrà entro fine agosto.
L’idea dei taxi volanti piace: come si augura il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, le bolle-taxi potrebbero diventare dei veri e propri mezzi per spostarsi in città. Una sorta di nuovo car-sharing.
Le bolle saranno alimentate a batteria e si librano alcuni pollici sopra il livello dell’acqua. Possono trasportare fino a cinque persone alla volta, compreso il pilota, ed entrare in servizio entro l’estate del 2017. I ricercatori stanno anche pensando a dei prototipi a guida autonoma, che la momento però non possono volare sul fiume: attualmente le regole di navigazione sulla Senna non consentono il funzionamento di mezzi mancanti di un capitano.
“I corsi d’acqua imprigionati nelle diverse città sono delle evidenti opportunità” ha spiegato il co-fondatore Alain Thebault. Ed è per questo che “vogliamo costruire taxi d’acqua”. A proporsi di aiutare la startup SeaBubbles sono anche case automobilistiche, aziende fornitrici di batteria, società di ingegneria e software, interessate a portare il progetto su larga scala.
SeaBubbles prevede di spendere il denaro ottenuto fino ad oggi per la costruzione di un prototipo finito di 4,3 x 2,3 metri, che potrà viaggiare ad una velocità di 24 nodi (29 miglia all’ora). La prima bolla taxi, secondo i fondatori della startup, potrà essere mostrata al mondo a Las Vegas Consumer Electronics Show, a gennaio 2017. Ancora non è stato deciso se la startup venderà solo i nuovi mezzi di trasporto o se avvieranno una vera e propria impresa di noleggio taxi.
I due imprenditori non sono nuovi nel settore, ma vantano anni di esperienza nel settore della navigazione. Insieme, infatti, hanno dato vita a Hydroptere barca a vela ‘volante’. Proprio sullo stesso fenomeno fisico che permette alla barca a vela di librarsi sull’acqua si basa il funzionamento delle bolle d’acqua.