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Auto Elettrica

Nasce prima stazione di servizo per auto elettriche ed idrogeno

Inaugurata in Svizzera la prima stazione di servizio che ricaricherà le batterie delle auto elettriche e farà il pieno alle auto a idrogeno. La rivoluzione della mobilità è sempre più vicina E’ stata inaugurata in Svizzera la prima stazione di servizio del futuro: rifornirà auto elettriche ed auto a idrogeno. Pensata e progettata dagli esperti…

Inaugurata in Svizzera la prima stazione di servizio che ricaricherà le batterie delle auto elettriche e farà il pieno alle auto a idrogeno. La rivoluzione della mobilità è sempre più vicina

E’ stata inaugurata in Svizzera la prima stazione di servizio del futuro: rifornirà auto elettriche ed auto a idrogeno. Pensata e progettata dagli esperti del Politecnico di Losanna, ed installata a Martigny, nel Canton Vallese, la stazione sarà un banco di prova per la mobilità del futuro.

auto elettricheL’impianto è dotato di due distributori: uno, appunto, destinato a ricaricare le batterie al litio delle auto elettriche e l’altro a riempire il serbatoio delle auto a idrogeno. La stazione è dotata anche di sensori che catturano i dati necessari per analizzare (e migliorare) tutte le fasi coinvolte nella distribuzione del combustibile. Per il momento la stazione rifornirà due automobili che saranno usate rispettivamente dall’azienda elettrica locale, Sinergy, nel suo servizio di riparazione dei guasti, e dal Politecnico di Losanna.

La Svizzera è uno dei Paesi che sta puntando sulle tecnologie innovative per la sostituzione dei carburanti tradizionali e rappresenta, dunque, un “banco di prova ideale”, è convinto Hubert Girault, direttore del Laboratorio di Fisica ed Elettrochimica Analitica (Lepa) del Politecnico di Losanna. A breve il Paese potrebbe essere invaso da auto elettriche e a idrogeno: “ Potremmo, ad esempio, avere tutta una flotta di taxi a idrogeno o di ambulanze», perché la stazione permette di fare il pieno di idrogeno rapidamente «in 3 minuti, rispetto ai 30 minuti impiegati per ricaricare le batterie”, ha affermato Hubert Girault.

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