skip to Main Content

Vittoria Assicurazioni, come e perché ci sarà il delisting dalla Borsa

L’articolo di Paola Valentini, giornalista di Mf/Milano finanza, sui prossimi passi della società assicurativa dopo la decisione di lasciare la Borsa Offerta pubblica di acquisto e di scambio su Vittoria Assicurazioni. A comunicare l’opas è stata questa mattina, prima dell’avvio delle contrattazioni di borsa, Vittoria Capital che già detiene il 51,15% della compagnia assicurativa quotata…

Offerta pubblica di acquisto e di scambio su Vittoria Assicurazioni. A comunicare l’opas è stata questa mattina, prima dell’avvio delle contrattazioni di borsa, Vittoria Capital che già detiene il 51,15% della compagnia assicurativa quotata a Piazza Affari dal 1988 e presente nel segmento Star dal 2001.

LO SCENARIO DEI SOCI

Vittoria Capital fa capo a Carlo Acutis insieme a Yafa Holding che ha il 7,183% della compagnia. Insieme, quindi, Yafa Holding e Vittoria Capital detengono il 58,33%. In dettaglio Yafa Holding controlla l’82% di Vittoria Capital e a sua volta il suo intero capitale è detenuto da Yafa Spa, società riferibile allo stesso Acutis.

I NUMERI DELL’OPERAZIONE

L’operazione è finalizzata al delisting del gruppo di cui lo stesso Acutis è presidente emerito. Il corrispettivo è di 14 euro per azione, il 19,5% in più rispetto al prezzo ufficiale di chiusura di ieri (11,7 euro), o in alternativa potranno essere assegnate 1,4 azioni ordinarie Vittoria Capital non quotate per ogni azione Vittoria Assicurazioni. E il titolo si è subito adeguato al prezzo d’opas: dopo una sospensione per eccesso di rialzo nei primi minuti di scambi, l’azione è stata riammessa con un +19,55% a 13,94 euro.

COSA SUCCEDERA’ SUL MERCATO

Sul mercato è quotato il 40,76% del capitale e l’esborso massimo complessivo, in caso di adesione totalitaria all’opas, è pari a 385 milioni di euro. Il periodo dell’operazione sarà concordato con Borsa Italiana e comunicato nei prossimi giorni.

GLI OBIETTIVI DELLA RETROMARCIA

L’obiettivo della revoca della quotazione, ha spiegato Vittoria Capital, è quello di perseguire la semplificazione delle governance del gruppo allo scopo di meglio valorizzare una visione industriale di medio lungo periodo di Vittoria Assicurazioni.

FUSIONE IN VISTA?

Di conseguenza, dopo il completamento dell’offerta, potrebbe scattare la fusione inversa di Vittoria Capital in Vittoria Assicurazioni. L’operazione andrà in porto se sarà conferito in opas una quota almeno pari al 95% del capitale della compagnia. Acutis, aveva acquista, nel 1986, dalla Toro Assicurazioni, il pacchetto azionario di controllo di Vittoria assicurazioni , affiancato da un gruppo di investitori istituzionali, italiani ed esteri.

CHI SONO GLI ADVISOR

Advisor di Vittoria Capital sono Ubs Investment Bank e lo studio legale Gianni, Origoni, Grippo.

(Articolo pubblicato su Mf/Milano finanza)

Back To Top