skip to Main Content

Mps

Tutte le manovre di Intesa Sanpaolo, Unicredit e sindacati su contratto e dossier (Mps e Carige)

Via alle trattative per il nuovo contratto dei bancari. Approvata la piattaforma sindacale dal 99% dei lavoratori. Le manovre dei sindacati e dei gruppi come Intesa Sanpaolo e Unicredit. Con i dossier Carige e Monte dei Paschi di Siena in evidenza

Sta per entrare nel vivo la partita per il rinnovo del contratto di lavoro dei bancari. La piattaforma rivendicativa dei sindacati è stata approvata dal 99% dei lavoratori, che hanno partecipato a oltre 1.000 assemblee. Secondo le anticipazioni del Sole 24 Ore in edicola oggi, hanno espresso opinione contraria lo 0,22% dei bancari, mentre lo 0,78% si è astenuto.

COME PROCEDE IL NEGOZIATO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO DEI BANCARI

La questione interessa oltre 300.000 addetti del settore bancario e, come dimostrano gli oltre 25.000 click sull’ultimo articolo di Start Mag, è seguitissima dall’esterno e non solo. Il kick off per il negoziato ci sarà a breve.

GLI INCONTRI FRA ABI E SINDACATI

Ieri l’Abi e tutti i sindacati (Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin) si sono incontrati per definire un ulteriore rinvio tecnico dei termini del vecchio contratto: scaduto il 31 dicembre 2018 era stato di fatto prorogato fino a oggi.

LE NOVITA’ SINDACALI

Le mosse dei sindacati sono sotto stretta osservazione da parte dell’Abi. L’Associazione dei banchieri scruta costantemente i movimenti e le decisioni di ciascuna sigla seduta al tavolo negoziale. I rappresentanti delle banche si vanno convincendo, a esempio, del netto cambio di passo della First Cisl: con la promozione di Riccardo Colombani a segretario generale l’organizzazione sta facendo un salto di qualità.

IL RUOLO DEI LEADER

Per arrivare a una conclusione positiva della vertenza contrattuale, si dice negli ambienti sindacali, sarà determinante la regia della Fabi guidata da Lando Maria Sileoni. E anche l’esperienza di Massimo Masi della Uilca sarà comunque importante.

IL CASO DEL CODICE ETICO CGIL

Negli uffici del personale delle banche, poi, hanno cominciato a interrogarsi sulle turbolenze in casa Fisac Cgil legate al codice etico approvato dalla casa madre e fortemente voluto dal segretario della Cgil, Maurizio Landini. Una iniziativa che dovrebbe essere replicata anche dalle altre organizzazioni sindacali.

CHE COSA SI DICE NELLA FISAC CGIL

La norma sotto i riflettori è quella contenuta nell’articolo 12, che mette al bando «favoritismo» e «nepotismo»: in sintesi le assunzioni di figli e partenti vari in banca. Il codice etico è piombato dall’alto dei vertici della confederazione di corso Italia e tutti i dirigenti sindacali, pertanto, a cominciare dal segretario generale Fisac Giuliano Calcagni, sono chiamati a rispettarlo. E non mancherebbero le turbolenze nella federazione cigiellina dei bancari, anche per l’ìnfluenza crescente – e non gradita da tutti – dell’avvocato Francesca Carnosa.

I DOSSIER RILEVANTI

L’Abi, come dicevamo, studia tutte le mosse e mette a punto la sua strategia per la trattativa. Dovrà far fronte sia alle richieste economiche delle organizzazioni sindacali (200 euro in più in busta paga) sia alle richieste di tipo normativo. Il negoziato si sovrappone al mercato e alle vicende critiche, a cominciare da Monte dei Paschi di Siena e Carige.

Back To Top