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Leonarda Finmeccanica

Leonardo-Finmeccanica, ecco come Borsa e report di banche d’affari silurano la fusione alla Renzi con Fincantieri

Che cosa dicono report di banche d’affari, analisti del settore e vertici di Leonardo-Finmeccanica (nel silenzio di Bono di Fincantieri) dell’idea caldeggiata dall’ex premier Renzi per una fusione tra Leonardo e Fincantieri Il mercato boccia l’ex premier Matteo Renzi: la fusione caldeggiata fra Leonardo-Finmeccanica e Fincantieri non ha senso e non aggiunge valore per il…

Il mercato boccia l’ex premier Matteo Renzi: la fusione caldeggiata fra Leonardo-Finmeccanica e Fincantieri non ha senso e non aggiunge valore per il colosso dell’aerospazio e della difesa capeggiato dall’amministratore delegato, Alessandro Profumo. Ecco tutti i dettagli (il titolo di Leonardo oggi ha sofferto in Borsa, dove ha toccato anche un meno 2,7%, per chiudere a meno 2,1%).

ECCO LA FISSAZIONE DI RENZI SU LEONARDO-FINMECCANICA E FINCANTIERI

Nell’arco di pochi giorni l’ex presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel lanciare il suo movimento Italia Viva ha toccato per tre volte il tema di una fusione Leonardo-Finmeccanica e Fincantieri. “E’ assurdo continuare a tenere divise Fincantieri e ciò che si chiamava Finmeccanica e ora è Leonardo. Un assurdo perché paradossalmente espone entrambe a una possibile acquisizione straniera, probabilmente europea. Perché non metterle insieme facendone un leader di mercato?”, ha sostenuto Renzi in un’intervista nel fine settimana in un’intervista al Messaggero dopo averlo già detto al quotidiano Repubblica e pure in tv.

COME PROFUMO (LEONARDO-FINMECCANICA) HA CRITICATO LA FUSIONE

Ma l’idea dell’ex presidente del Consiglio non trova al momento reazioni entusiastiche né nel management della società né tra gli analisti delle banche d’affari. Venerdì pomeriggio, in occasione della cerimonia di consegna del millesimo elicottero AW139, il ceo Alessandro Profumo ha dichiarato la sua contrarietà sull’ipotesi: “Penso che mettere insieme molteplici settori di attività  in alcuni casi può diventare un limite, perché già oggi veniamo criticati per essere troppo diversificati”, ha sottolineato aggiungendo, in risposta agli argomenti che ritengono necessaria una maggiore dimensione aziendale come strumento competitivo sia per Leonardo sia per Fincantieri, che è “importante essere grandi nei verticali, ovvero essere grandi negli elicotteri, nell’elettronica per la difesa o nei velivoli per la formazione di piloti”.

CHE COSA SOSTENGONO GLI ANALISTI DI BORSA SULLA FUSIONE LEONARDO-FINCANTIERI

Ma oggi la bocciatura dell’idea renziana è arrivata anche da alcuni report di analisti di banche d’affari. L’operazione, è la tesi, svilupperebbe limitate sinergie tra i due gruppi oltre a un aumento del rischio legato alla diversificazione con attività cantieristiche civili e al fatto che avrebbe una connotazione più politica che industriale. “Vediamo solo sinergie limitate tra i due gruppi e saremmo cauti sul potenziale aumento del rischio aziendale di un gruppo più diversificato, compresa l’attività di costruzioni navali civile”, rilevano da Exane Bnp Paribas: “Di regola, preferiremmo vedere fusioni e acquisizioni su una base industriale che consentano a Leonardo di consolidare la sua posizione” nell’attuale perimetro di attività “piuttosto che fusioni, guidate politicamente, che invertano la tendenza di rifocalizzazione in corso nella società” guidata da Profumo.

ECCO I NO ALLA FUSIONE ALLA RENZI

“Di regola, preferiremmo fusioni e acquisizioni guidate industrialmente che consentano a Leonardo di consolidare la sua posizione nei suoi business esistenti piuttosto che M&A politicamente guidate che invertono il trend di rifocalizzazione in corso in Leonardo”. “Concordiamo sul fatto che una potenziale fusione Leonardo-Fincantieri non sarebbe positivo per il titolo dal momento la strategia del piano industriale è soprattutto quello di focalizzare il gruppo sull’elettronica della difesa, elicotteri e aeronautica, e non di diversificare”, avvertono da Kepler Cheuvreux: “Il ceo di Leonardo, Alessandro Profumo, è sempre stato coerente nei suoi messaggi su M&A: il gruppo sta cercando di tornare al rating investment grade prima di eventuali fusioni e acquisizioni”.

CHI PLAUDE E CHI CRITICA LA FUSIONE LEONARDO-FINMECCANICA E FINCANTIERI. FATTI, INDISCREZIONI, COMMENTI E ANALISI

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