Michelangelo Colombo

Leonardo-Finmeccanica, ecco i veri conti di Piaggio Aero

L'approfondimento di Michelangelo Colombo

6 Dicembre 2018 12:23

Michelangelo Colombo

Quali sono davvero i conti di Piaggio Aero, la società in amministrazione straordinaria su cui sono al lavoro governo e Leonardo (ex Finmeccanica)?

E’ quello che si chiedono dipendenti, analisti, addetti ai lavori e potenziali acquirenti anche dopo la nomina del commissario straordinario da parte del ministero dello Sviluppo economico.

CHE COSA SUCCEDE A PIAGGIO AERO

E’ proprio dal dicastero retto da Luigi Di Maio che sono arrivati i numeri più aggiornati, visto che il rendiconto consuntivo del 2017 non è stato ancora depositato dalla società controllata finora dagli emiratini di Mubadala.

ECCO I NUMERI DEL MISE SU PIAGGIO AERO

Secondo quanto emerge da una scheda pubblicata dal ministero dello Sviluppo economico, al 30 settembre Piaggio Aero aveva 618 milioni di euro di debiti (“dati desunti dall’elenco dei creditori (ricorso)”, sottolinea il Mise) e un attivo di 494 milioni.

LE PERDITE ACCUMULATE DA PIAGGIO AERO

Messa in crisi dai costi per lo sviluppo di un drone militare, il P.1HH – “velivolo che non va bene come dimostra dimostra il fatto che abbia avuto un solo cliente, che ha interrotto il contratto (gli Emirati Arabi Uniti, fino al commissariamento azionista unico di Piaggio, attraverso Mubadala)” ha scritto Gianni Dragoni sul Sole 24 Ore – Piaggio Aero ha accumulato 438 milioni di perdite nette nei tre bilanci dal 2014 al 2016.

IL DOSSIER DEBITI

Secondo alcuni addetti ai lavori che hanno studiato i conti della società, comunque, la voce debiti per 618 milioni di euro indicata dalla scheda del Mise deve essere intesa come “passività” che secondo il codice civile è costituita in particolare da patrimonio netto (non rilevante ai fini dell’amministrazione straordinaria), dai fondi rischi e oneri, dal trattamento di fine rapporto e dai debiti.

CHE COSA DICONO GLI ANALISTI

In sostanza, secondo fonti al corrente del dossier, il 40% delle passività riportate è relativo a soci, ex soci o a acconti ricevuti da imprese collegate ai soci che in condizioni di continuità non avrebbero impattato sulle operazioni aziendali.

I DEBITI DI PIAGGIO VERSO LEONARDO-FINMECCANICA

I debiti verso fornitori, ad esclusione del debito verso Leonardo (ex Finmeccanica), ammontano al 7% circa. Le restanti passività sono da attribuire principalmente a debiti governativi, a fondi rischi ed oneri e al debito corrente del personale.

TRA DEBITI E PASSIVITA’

“Secondo la riclassificazione gestionale adottata dalla società tali passività ammontano a 494 milioni di euro in considerazione del fatto che gli anticipi da clienti vengono riclassificati nell’attivo”, aggiunge una fonte che ha visto i conti della società.

COME E PERCHE’ LEONARDO SEGUE IL DOSSIER PIAGGIO

Leonardo sta seguendo il dossier: “Il gruppo di Alessandro Profumo a fine 2017 ha accettato di «riscadenzare» oltre 12 mesi crediti commerciali verso Piaggio per 115 milioni”, ha scritto Gianni Dragoni del Sole 24 Ore.

IL RUOLO DI DI MAIO E DI DE GENNARO

“Il ricorso alla legge Marzano che concede due anni per la ristrutturazione – ha sottolineato nei giorni scorsi Alessandro Da Rold del quotidiano La Verità – potrebbe essere un’opportunità per Leonardo, che in questo modo potrebbe evitare di sobbarcarsi quei 438 milioni di perdite registrate tra il 2014 e il 2016”. A seguire il dossier per conto del vicepremier Luigi Di Maio, ha aggiunto il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro, è Carmine America, consulente per l’internazionalizzazione al ministero dello Sviluppo economico e in buoni rapporti con il presidente di Leonardo, Gianni De Gennaro.