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Piattaforma Lavoro

Luigi Di Maio e il dubbio dei 5 Stelle: coinvolgere o no tecnici renziani su reddito di cittadinanza e lavoro?

Ricorrere o no all’esperienza e ai consigli di due tecnici in passato vicini al governo Renzi? E’ quanto si stanno chiedendo in queste ore nell’entourage del ministro del Lavoro, Luigi Di Maio. Tutto nasce dalla volontà del governo, messa nero su bianco nel “Contratto”, di attuare il reddito di cittadinanza, rivedendo obiettivi e metodi dei…

Ricorrere o no all’esperienza e ai consigli di due tecnici in passato vicini al governo Renzi? E’ quanto si stanno chiedendo in queste ore nell’entourage del ministro del Lavoro, Luigi Di Maio.

Tutto nasce dalla volontà del governo, messa nero su bianco nel “Contratto”, di attuare il reddito di cittadinanza, rivedendo obiettivi e metodi dei centri per l’impiego.

Così, la cosiddetta “commissione welfare” che sta affiancando Di Maio in queste materie – una sorta di comitato di esperti del ramo coordinato dall’economista Pasquale Tridico che ha elaborato una bozza di decreto per regolamentare le prestazioni dei fattorini di Deliveroo, Foodora e Just Eat svelato oggi da Stefano Feltri del Fatto Quotidiano – fa da ponte fra Di Maio e alcuni tecnici che hanno lavorato a fianco del governo Renzi su lavoro e welfare.

E’ il caso ad esempio di Stefano Sacchi, presidente dell’Inapp (ex Isfol), consulente dell’ex ministro Poletti che ha curato in particolare la riforma degli ammortizzatori sociali con il Jobs Act (Naspi e Cassa integrazione), e Maurizio Del Conte, docente di Diritto del lavoro alla Bocconi, presidente dell’Anpal, l’agenzia per le politiche attive del lavoro avviata dal governo Renzi, e consigliere giuridico del premier Renzi per 2 anni. Del Conte negli scorsi giorni è stato fra i protagonisti del forcing anche mediatico pro assunzione degli interinali di Amazon.

Sia Sacchi che Del Conte, secondo le indiscrezioni di Start Magazine, sono ben disposti a collaborare con il governo su queste materie.

Ma sell’entourage del capo dei Pentastellati e titolare del ministero del Lavoro ci si chiede: usufruiamo o no delle competenze di Sacchi e Del Conte per cercare di avviare prima possibile un passo verso il reddito di cittadinanza?

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