skip to Main Content

Che cosa si dice di Sace tra Cdp, Palazzo Chigi e Tesoro

Fatti, nomi, report e indiscrezioni su presente e futuro di Sace

 

Come sono le relazioni attuali fra Cdp e Sace, controllata dalla Cassa depositi e prestiti? Ci sono tensioni tra i vertici delle due società? E qual è la posizione del ministero dell’Economia? Ci saranno novità nella prossima assemblea di Sace che eleggerà il nuovo board?

Sono alcune delle domande che si stanno ponendo gli addetti ai lavori dopo le notizie e le indiscrezioni svelate ieri da Start Magazine.

Al centro dell’attenzione le attività di Sace per le grandi imprese nazionali come, in particolare, Fincantieri.

Al Tesoro, in Cdp e Sace si compulsano report e studi di settore con caratteristiche, confronti e tendenze delle altre agenzie.

IL RAPPORTO DI TXF

Txf, società leader nell’elaborazione di dati e report relativi all’export, ha stilato la classifica delle principali Eca mondiali (export credit agencies), le società di credito alle esportazioni.

LA CLASSIFICA

Da tale classifica, risultato di un sondaggio effettuato su 167 esportatori, nel 2017 Sace risulta penultima, con particolari carenze per quanto riguarda pricing, risk appetite e deal execution.

IL VOLUME

Txf è anche la società che ha dichiarato Sace prima Eca al mondo per volumi mobilitati a medio-lungo termine con 14,5 miliardi in 35 accordi.

I CONFRONTI

In termini di prestiti diretti, invece, Sace viene ampiamente superata da Jbic (Jaban Bank for International Cooperation) con 6,3 miliardi a fronte di soli 148 milioni.

LE AREE

Per quanto riguarda le aree di azione della società assicurativa per l’export controllata da Cdp, al primo posto ci sono gli Stati Uniti con oltre 3,8 miliardi, seguiti da Kenya e Regno Unito con 1,15 miliardi ciascuno, dal Mozambico con 700 milioni e dal Kuwait con 625 milioni.

LE TENSIONI NEL CDA DI SACE

Si tratta comunque di un risultato non ottenuto grazie al supporto alle piccole e medie imprese ma alle grandi commesse, si evince, come è stato sottolineato anche dai consiglieri di amministrazione espressione della Cassa depositi e prestiti nel corso dell’ultimo cda di Sace tre giorni fa che ha approvato il bilancio 2018 e ha discusso delle prossime sfide della società. Critiche, quelle dei due consiglieri di Cdp che secondo molti osservatori suonano come una critica alla gestione dell’amministratore delegato, Alessandro Decio, in scadenza (qui la fatti e indiscrezioni di Start)

LA RELAZIONE

Nella relazione della Exim Bank Usa al Congresso degli Stati Uniti, si evidenziano proprio gli aspetti positivi dei risultati di Sace ovvero i volumi in significativo aumento, proprio grazie alle grandi commesse, e il fatto che Sace è ben percepita dal lato dei buyer. Exim fa riferimento alla classifica di Txf e e ricorda che sono stati esaminati 53 acquirenti, di cui il 73% provenienti dall’Asia, il 20% dall’America e il 7% dall’Europa.

I CONFRONTI

Ai primi tre posti la finandese Eca-Finnvera, la svizzera Serv e la stessa Sace che vantano buone performance per aspetti qualitativi come flessibilità, facilità d’uso e comprensione del business, tutti elementi che favoriscono la percezione della competitività delle Eca. Exim rileva peraltro come Sace sia forse l’Eca che ha più vocazione ad essere proattiva e flessibile.

IL RUOLO DI PALAZZO CHIGI

A seguito del rallentamento della crescita economica, aggiunge, il governo italiano ha indicato le priorità economiche e industriali tra cui l’internazionalizzazione delle aziende del Paese, in particolare delle piccole imprese che hanno una capacità sottoutilizzata nelle esportazioni. Sace è stata identificata da Palazzo Chigi quale fulcro di questa strategia e negli ultimi anni ha introdotto la sua “spinta” al prestito (come mezzo per introdurre gli acquirenti stranieri nella filiera delle imprese italiane) e ha aperto il suo nono ufficio al mondo.

NUMERI E PERSONALE DI SACE

Per sostenere i suoi obiettivi di espansione, rammenta Exim, Sace ha pure aumentato il personale fino a raggiungere quota 912 dipendenti nel 2018. Nello stesso periodo, Sace è stata riconosciuta come “migliore agenzia per il credito all’esportazione” dalla Trade and Export Finance e la migliore Eca in Europa dal Trade Finance Magazine.

LA POSIZIONE DI TRIA

Resta da vedere, nella partita delle nomine ai vertici di Sace, qual è la posizione del Tesoro. Agli addetti ai lavori è nota la stima reciproca che unisce il presidente di Sace, l’economista Beniamino Quintieri, e Giovanni Tria, titolare dell’Economia.

 

Back To Top