Utile operativo in crescita del 5,4% a oltre 2,58 miliardi e utile netto consolidato pari a oltre 1,66 miliardi, con un incremento del 35,2% rispetto al 2016 (509 milioni di pertinenza di Cdp Reti, controllata dalla Cassa depositi e prestiti). Sono questi i principali dati consolidati con cui Cdp Reti ha archiviato il bilancio 2017. Vediamo ora gli altri dettagli dei conti della società che possiede partecipazioni in Snam, Italgas e Terna.
L’ESITO DEL CDA
I risultati sono stati approvati dal consiglio di amministrazione della società che ha convocato l’assemblea degli azionisti per il 14 maggio 2018.
IL DIVIDENDO
All’ordine del giorno c’è anche la proposta della distribuzione di un dividendo complessivo per l’esercizio 2017 pari a euro 464.032.952,28 euro (2.873,02 euro per azione), di cui euro 324.000.314,28 euro (2.006,02 euro per azione) già distribuiti a titolo di acconto sul dividendo nel novembre 2017.
LA TEMPISTICA
Il saldo del dividendo 2017, pari a 867 euro per azione, sarà in pagamento il prossimo 30 maggio.
LA SOCIETA’
Cdp Reti è un veicolo di investimento, costituito nel mese di ottobre 2012, i cui azionisti sono Cassa depositi e prestiti (59,1%), State Grid Europe (35%), società del gruppo State Grid Corporation of China, ed alcuni investitori istituzionali italiani (5,9%).
LE PARTECIPAZIONI
La mission di Cdp Reti è la gestione degli investimenti partecipativi in Snam (partecipata al 30,10%), Italgas (partecipata al 26,04%) e Terna (partecipata al 29,85%), come investitore di lungo termine con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto, rigassificazione, stoccaggio e distribuzione del gas naturale così come della trasmissione di energia elettrica.
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