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Borse Coronavirus

Le Borse, mister Spread, la Sibilla Bce e gli strepitii di Fitch

Ancora una giornata con punte sui massimi dal 2017 per lo spread, in attesa che si completi l’iter per la formazione del nuovo governo Lega-M5S. A mettere in guardia rispetto al nervosismo che si sta generando per le proposte già trapelate sono intanto Edwald Nowotny, membro del consiglio direttivo della Bce (affermazioni peraltro sopravvalutate in…

Ancora una giornata con punte sui massimi dal 2017 per lo spread, in attesa che si completi l’iter per la formazione del nuovo governo Lega-M5S. A mettere in guardia rispetto al nervosismo che si sta generando per le proposte già trapelate sono intanto Edwald Nowotny, membro del consiglio direttivo della Bce (affermazioni peraltro sopravvalutate in senso negativo rispetto alla loro reale portata) e l’agenzia di rating Fitch. Ecco tutti i dettagli partendo dai numeri.

I NUMERI SU SPREAD E DINTORNI

A poco più di mezz’ora dalla chiusura delle Borse lo spread tra Btp e Bund tedesco si attesta a 181,50 punti base. Nel pomeriggio il differenziale si è spinto fino a quota 184,7 punti.

CHE COSA HA SCRITTO FITCH

Il “Contratto” di governo alla base di un esecutivo in fieri tra Lega e Movimento cinque stelle “è incoerente con l’obiettivo affermato di ridurre il debito pubblico”: lo ha scritto l’agenzia di rating Fitch, secondo cui l’effetto espansivo del reddito di cittadinanza, della flat tax e della revisione della riforma Fornero sulle pensioni “non sarebbero controbilanciati” dalla riduzione dell’evasione fiscale e dalla scure sui condoni. “Ci aspettiamo che il deficit di bilancio del prossimo anno sia dunque superiore al 2% del Pil da noi previsto a marzo”; scrive Fitch, che a fronte dei toni euroscettici della potenziale coalizione di governo si aspetta “sia un aumento del reddito che una reazione destabilizzante da parte degli attori economici e nei mercati finanziari”. Per Fitch un’ulteriore fonte di tensione con l’Ue e rischi e’ data dall’intenzione di “rivedere radicalmente” le regole sul bail-in delle banche.

LE PAROLE DEL MEMBRO BCE

I possibili cambiamenti politici del nuovo governo italiano Lega-M5S sono “qualcosa che genera molto nervosismo, ma ovviamente bisogna aspettare. Non vediamo l’effetto delle misure, non vediamo ancora quello che sta accadendo là”. Lo ha detto il membro del consiglio direttivo della Bce, Ewald Nowotny, in una conferenza a Praga, secondo quanto riporta Reuters. “Spero che nella pratica ci sia una strategia molto più saggia di quella che appare oggi sui giornali”, ha aggiunto.

EFFETTO BORSA

Corrente di vendite in Borsa a Milano, che comunque rimane sopra i minimi di giornata toccati a inizio mattinata: l’indice Ftse Mib, anche sull’impatto del report di Fitch sullo spread dei titoli di Stato, segna un calo dell’1,6% ma, “depurato” dell’impatto del pagamento dei dividendi avvenuto oggi per 19 società dell’indice principale, sarebbe attorno alla parità. Il forte nervosismo sui titoli di Stato italiani sta comunque appesantendo il listino milanese: Intesa segna ora un calo “formale” superiore al 7%, che comunque anche depurandolo dell’ingente rendimento della cedola pagata oggi mostrerebbe un andamento leggermente negativo.
(articolo aggiornato alle ore 17)

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