skip to Main Content

Dati Bilancio Banche

Banco Bpm, ecco come Castagna si muoverà sugli Npl con il progetto Ace

Banco Bpm prepara lo scatto finale per raggiungere l’obiettivo del piano industriale in termini di asset quality. LE INDISCREZIONI DI MF Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, in questi giorni immediatamente successivi all’approvazione della trimestrale l’amministratore delegato Giuseppe Castagna avrebbe messo sul tavolo un nuovo dossier: il suo nome è project Ace. PROJECT ACE L’operazione…

Banco Bpm prepara lo scatto finale per raggiungere l’obiettivo del piano industriale in termini di asset quality.

LE INDISCREZIONI DI MF

Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, in questi giorni immediatamente successivi all’approvazione della trimestrale l’amministratore delegato Giuseppe Castagna avrebbe messo sul tavolo un nuovo dossier: il suo nome è project Ace.

PROJECT ACE

L’operazione prevede lo smaltimento degli ultimi 3,5 miliardi di crediti deteriorati in modo da raggiungere i target concordati con la Bce.

L’IMPORTO

L’importo è impegnativo e proprio per questa ragione la banca avrebbe deciso di avviare uno studio di fattibilità che individui l’approccio migliore.

I CONSULENTI

Proprio in questi giorni è partita la selezione dei consulenti che, probabilmente a cavallo dell’estate, sottoporranno al top management le diverse strategie possibili.

LE IPOTESI

Al momento tutte le ipotesi sono aperte, dalla cessione di portafogli alla vendita della piattaforma di gestione sulla scia di quanto fatto da Intesa Sanpaolo  con Intrum Iustitia.

I TIFOSI

Per quest’ultima soluzione fanno il tifo investitori istituzionali e servicer, ingolositi dall’operazione chiusa nelle scorse settimana dalla Ca’ de Sass.

LE PAROLE DI CASTAGNA

«Dopo l’importante operazione realizzata da Intesa abbiamo ricevuto diverse proposte per vendere la nostra piattaforma di gestione insieme ad altri Npl oltre a quelli la cui cessione è già prevista nel piano», ha ricordato Castagna nel corso della recente conference call sui risultati trimestrali.

LA COPERTURA

In quella sede il banchiere ha peraltro ricordato che l’istituto manterrà un comodo livello di copertura dei crediti deteriorati «per poter esplorare qualsiasi opportunità e andare così oltre gli obiettivi del piano di derisking».

I DOSSIER

Banco Bpm peraltro non è l’unico istituto a valutare il futuro della piattaforma di gestione, se è vero che riflessioni simili sarebbero in corso anche presso Bper Banca .

LA TEMPISTICA

In ogni caso difficilmente la strategia vedrà la luce prima dell’estate. Nelle prossime settimane infatti Banco Bpm sarà impegnata nella cartolarizzazione con garanzia pubblica (Gacs) da 5 miliardi messa in cantiere con Mediobanca , Deutsche Bank  e Banca Akros, con Prelios  nel ruolo di servicer.

I PROSSIMI PASSI

L’operazione è ormai definita e aspetta solo il responso delle agenzie di rating, fondamentale per l’ottenimento della garanzia pubblica sulla tranche senior.

GLI NPL

La cartolarizzazione chiude una sequenza di grandi cessioni condotte in porto negli ultimi mesi sotto la regia di Edoardo Lombella (responsabile portfolio disposal).

A giugno 2017 per esempio il gruppo guidato da Giuseppe Castagna ha venduto ad Algebris il portafoglio project Rainbow da 693 milioni, composto da posizioni con sottostanti immobili a uso commerciale, turistico alberghiero e residenziale. Nella seconda metà dell’anno ha invece avuto luogo la cessione del portafoglio Sun da 1,8 miliardi, aggiudicato a dicembre a J Invest e Hoist Finance.

(estratto di un articolo pubblicato su Mf/Milano Finanza)

Back To Top