skip to Main Content

Smartwatch, ecco i dispositivi che faranno concorrenza all’Apple Watch

L’uscita dell’Apple Watch secondo gli analisti potrebbe servire da volano per lo sdoganamento di altri dispositivi smartwatch. Anche se quello di Cupertino secondo le previsioni sarà in grado di vendere 15,4 milioni di copie entro il 2016 conquistando il 55% del segmento, è necessario tenere a mente che vi sarà ancora un 45% del mercato non battuto.…

Quello, salvo sorprese, sarà lo spazio destinato soprattutto a quei dispositivi che sfruttano il sistema operativo di Google ‘Android Wear‘ e al Band di casa Microsoft. Sarà necessario per gli sfidanti rendere disponibili i dispositivi anche per altri sistemi operativi. Microsoft ad esempio l’ha già fatto, sull’orologio Apple sono circolate indiscrezioni in tal senso, sugli altri competitors bisognerà ancora attendere.

Tornando a noi, con chi si dovrà misurare l’Apple Watch?

A Barcellona si sono viste diverse possibilità. Motorola ha scelto lo stile con è il Moto 360. Linee classiche, un quadrante tondo è molto simile a un orologio tradizionale; Display Oled Hd da 1,5 pollici, sensori per il battito cardiaco e giroscopio (costa 250 euro). Inoltre grazie ad un negozio dedicato ai quadranti intercambiabili punta su ampie possibilità di personalizzazione. Utilizza Android Wear.

La coreana LG ci prova con Watch Urbane. Presentato a ridosso del Mobile Congress, è previsto per i prossimi mesi: sarà disponibile pure nella versione Lte, con una Sim che lo rende indipendente dallo smartphone e grazie ad un accordo con Audi potrà controllare diverse funzioni delle auto. Potremmo vederlo in metallo color antracite o rame.

Display P-Oled da 1,3 pollici, memoria di 4GB. Utilizzerà un sistema operativo proprietario e sarà disponibile ad un prezzo di circa 400 euro.

Altri coreani, leader nel settore degli smartphone. Samsung ci proverà con il Samsung Gear. Display rettangolare e curvo è da 2 pollici, ha 4 GB di memoria, possibilità di connettersi in 3g. Come Apple anche i coreani puntano sulla salute con la piattaforma S Health. Insieme a Nike sono state sviluppate le funzioni fitness e per la salute.

I cinesi non mancano. Huawei Watch è simile ad un orologio analogico, con una grande cassa in acciaio (lo protegge da schizzi d’acqua e graffi) da 42 millimetri e vetro zaffiro. Il quadrante è personalizzabile in oltre 40 modi. L’arrivo sul mercato è previsto per metà 2015 in tre colori: argento, nero e il più eccentrico oro. Ha un display Amoled touch da 1,4 pollici. Il prezzo oscillerà attorno ai 200 euro.

Da Taiwan arriva anche l’Asus Zen Watch, sobrio ed elegante nella sua versione con il cinturino in pelle. Display è quadro e curvo da 1,63 pollici protetto da Gorilla Glass 3. Ha a disposizione bussola, giroscopio e cardio-frequenzimentro, può funzionare come mirino della fotocamera dello smartphone. Prezzo? Anche lui attorno ai 200 euro.

C’è spazio anche per dei parvenu: incassando finanziamenti record su Kickstarter l’orologio e-paper Pebble Time è una sorpresa.  Ci sarà spazio anche per il Runcible, tondo, senza cinturino e cassa in legno, ha l’aspetto di una bussola.smartwatch

Back To Top