skip to Main Content

Uber

Piano anti-sciopero. Uber offre corse gratis

Pianto anti-sciopero per Uber. La multinazionale americana lancia la sua sfida allo sciopero dei mezzi pubblici indetto dall’Unione sindacale di base offrendo corse gratuite nelle città di Torino, Milano, Genova e Roma. La promozione è riservata esclusivamente ai nuovi utenti e non a quelli già iscritti.   Uber dice la sua sullo sciopero dei mezzi…

 

Uber dice la sua sullo sciopero dei mezzi pubblici indetto nella giornata di oggi dell’Unione sindacale di base. Il colosso con sede a San Francisco risponde alle barricate dal cartello sindacale lanciando offrendo corse gratuite a Milano, Torino, Genova e Roma.

L’offerta lanciata multinazionale è destinata esclusivamente ai nuovi clienti e ne rimarrebbero quindi esclusi quelli iscritti da tempo. Non è la prima volta che Uber fa questo tipo di scelta, la promozione era già stata proposta in occasione dello sciopero del trasporto pubblico locale di Genova del 10 marzo. Una formula sicuramente fortunata per la società visto che tra i disagi dei cittadini dovuti ai disservizio del servizio pubblico era riuscita ad aumentare del 200% il numero dei propri clienti e, secondo quanto riporta il Sole 24 ore, a guadagnare il 57% delle corse in più rispetto a quanto era avvenuto nella settimana precedente allo sciopero.  Era successo anche qualcosa di simile in occasione della Settimana della moda, visto la quasi mai ricettiva sensibilità degli operatori pubblici in tema di trasporti.

“Con lo sciopero dei mezzi – spiega Benedetta Arese Lucini, general manager di Uber duramente attaccata in passato – le città diventano meno accessibili e spostarsi è quasi impossibile. Con questa iniziativa vogliamo fare la nostra parte per aiutare i milanesi a muoversi in un momento di difficoltà”. Alle dichiarazioni della general manager risponde Giovanni Maggiolo della Cgil: “Fanno come i fascisti che guidarono i tram durante la guerra, con i tranvieri in sciopero. Una proposta bieca, tutto pur di farsi pubblicità”.Benedetta Arese Lucini

Uber garantirà ai propri driver rimborsi della corsa direttamente dalla sua app. Nonostante il risvolto commerciale dell’iniziativa, la promozione proposta oggi da Uber sarà l’occasione giusta per parlare di mobilità, di disservizi, scioperi (più o meno selvaggi) e certamente servirà a rinfocolare tensione che vanno avanti da tempo tra autorità metropolitane e sindacati, un coro al quale non stenteranno a prendere parte anche i tassisti.

Back To Top