Secondo quanto rivelato dallo studio annuale Samsung Techonomic Index – che ha coinvolto 18.000 utenti europei di 18 diversi paesi – nelle famiglie italiane si posseggono in media 19 dispositivi tech, 3 in più rispetto ai 16 dell’anno precedente. In aumento è anche la durata d’interazione con i dispositivi tecnologici, che secondo lo studio raggiunge le 9 ore al giorno, rispetto alle 7,8 ore registrate lo scorso anno.
E’ la casa il vero cuore della cultura tecnologica degli italiani. Aldilà dei tablet, presenti nel 63% delle famiglie (vs 50% dell’anno precedente), cresce la propensione degli italiani a servirsi degli elettrodomestici per cucinare, in aumento nell’ultimo anno del 19%. Nel mutare delle abitudini qualcosa resta però ancorato alle tradizioni. La ricerca condotta Samsung rivela che la tv resta al centro delle liturgie tecnologiche degli italiani, confermandosi come soluzione preferita per guardare i contenuti mentre si è tra le mura domestiche. Se è vero che in quasi ogni nucleo famigliare è presente un tablet, ogni famiglia possiede in media due televisioni. Cresce anche il tempo passato davanti alla tv, 45 minuti in più rispetto al passato, raggiungendo una media di 3 ore e 8 minuti, mentre in media utilizziamo dispositivi elettronici per 8,9 ore al giorno, contro le 7 ore e 8 minuti dell’anno precedente.
La vera sorpresa è l’aumento della capacità di spesa per accedere a contenuti digitali, siamo tra i Paesi con la più alta spesa (per una volta) in materiali educativi: 14,30 euro al mese rispetto alla media europea di 12 euro.
Gli acquisti online più popolari tra gli italiani (26%) sono libri e riviste digitali, una tendenza che ha portato a triplicare gli utenti rispetto all’anno scorso. Resta comunque indiscutibile che gli italiani mantengano al centro della loro vita domestica la tv, che resta lo strumento preferito dove guardare i contenuti quando si è in casa. Sempre secondo lo studio, il 39% degli europei scarica regolarmente programmi televisivi (in salita dal 29% nel 2014) e anche in questo trend gli italiani si distinguono con un aumento del 12% di famiglie che accedono a contenuti video in streaming rispetto allo scorso anno.
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