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Ex-machina, un film alla scoperta dell’intelligenza artificiale

Il dibattito sull’intelligenza artificiale non è destinato a restare in una nicchia di magnati ma si apre a un pubblico più vasto grazie a Ex-Machina, thriller fantascientifico che s’interroga sul rapporto tra uomo e robot. Diretto dall’inglese Alex Garland (sceneggiatore di “The Beach”, “Sunshine”, “28 settimane dopo”, “Dredd” e “Non lasciarmi”, autore di “28 giorni…

Diretto dall’inglese Alex Garland (sceneggiatore di “The Beach”, “Sunshine”, “28 settimane dopo”, “Dredd” e “Non lasciarmi”, autore di “28 giorni dopo), Ex-Machina vede protagonisti due attori in ascesa, già protagonisti nell’ultimo episodio della saga di Star Wars. Domhnall Gleeson, conosciuto principalmente per la partecipazione nella saga di Harry Potter e in quel piccolo grande capolavoro di “Questione di tempo”, e Oscar Isaac, recentemente visto sotto la regia dei fratelli Cohen in “A proposito di Davis”.

Il film racconta di Caleb (Domhnall Gleeson), giovane programmatore informatico che lavora per una società di Google, il quale vince un concorso della società per prendere parte, insieme ad uno sconosciuto, che si rivelerà uno milionario alcolista ex bambino prodigio (Oascar Isaac), ad una ricerca di una settimana. Caleb si troverà ad essere coinvolto in un test di Turing – criterio sviluppato negli anni ’50 da Alan Turing per determinare se una macchina è in grado di pensare – con Ava, un’intelligenza artificiale sotto le forme di robot interpretata da Alicia Vikander. Il test di Turing viene svolto ad occhio scoperto, su un robot che si presenta già con le fattezze di una macchina per scoprire se Ava sia in realtà una donna. Verrà fuori un complesso triangolo tra i protagonisti, che dalle prime battute sembra promettere bene.

locandina ex machina

Il titolo del film prende il nome dalla frase latina “Deus ex-machina”, frase latina derivata dal teatro greco che si riferisce agli dei che sono stati introdotti nelle rappresentazioni classiche su piattaforme meccaniche per spiegare un lieto fine. In realtà Ex-machina tradisce l’etimologia del suo nome, ponendo più quesiti che dando risposte.

Realizzato con il “piccolo” budget di 11 miloni di dollari, Ex-machina si aggiunge ad altri dello stesso genere e ben più spendaccioni, per un 2015 che si presenta ricco di film robot come The Avengers: Age of Ultron, Humandroid e ovviamente l’ultimo episodio di Star Wars: il risveglio della forza.

Insomma sarà una bella sfida, dovremo comunque aspettare aprile per vederlo in Italia. Intanto godetevi il trailer.

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