Secondo i dati diffusi da Ads, società milanese impegnata nel monitoraggio dei giornali italiani, si è registrato nell’ultimo anno un crollo delle copie diffuse del 6,3 percento. Le cifre tengono in considerazione i dati aggregati che comprendono non solo le copie cartacee ma anche quelle digitali.
Il Corriere della Sera si conferma più diffuso
Nei dettagli dello studio Ads si evince che Il Corriere della Sera resta il giornale più diffuso in Italia registrando 406.348 copie di media. La testata milanese ha subito rispetto all’anno precedente una lievissima flessione del -0,2% rispetto a gennaio di un anno fa, ma un calo del 12,1% rispetto all’anno precedente. Si conferma al secondo posto Il Sole 24 Ore guidato da Roberto Napoletano con 394.577 copie medie, mentre La Repubblica si colloca terza a quota 345.075 copie.
Gruppi editoriali: L’andamento dei gruppi editoriali rispetta quello delle singole testate: Gruppo L’Espresso perde nelle diffusione complessive il -2,6% rispetto a gennaio e -6% rispetto a febbraio 2014. Mentre Il Sole 24 Ore stupisce crescendo per diffusione totale cartacea più digitale del 2,5% rispetto a gennaio e del 10,3% su febbraio 2014.
Il Sole 24 è la seconda testata italiana
Il Sole 24 ORE si conferma campione nella diffusione digitale riuscendo ad aumentare il distacco rispetto alle atre testate con 217.704 copie digitali, registrando un incremento pari a +32,4% rispetto a Febbraio 2014 e pari a +6,7% rispetto a Gennaio 2015. Inoltre Il Sole 24 ORE è diventato il primo nelle copie digitali, contando 65.812 copie e registrando +2,8% rispetto a gennaio 2015 e +33,9% rispetto a febbraio 2014, superando Repubblica a quota 63.296 copie digitali singole. Secondo i dati diffusi da Ads Il sito IlSole24ore.com è primo sito italiano a pagamento, riuscendo a raccogliere nelle versioni web e mobile ben 30.000 abbonati.
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